Spett. RAI
Alla c.a. Direttrice Rai Radio Due
Dott.ssa Paola Marchesini
e p.c.
Ufficio Comunicazione Rai
Roma
Oggetto: Proposte di collaborazione per Radio Rai 2 Indie
Con la presente volevo proporre uno spunto per riuscire a dare maggiore visibilità alle band, etichette e progetti musicali non vincolati alle logiche del mercato mainstream, che anzi, si propongono come alternativa ai contenuti spesso omologati e presenti nei media quali radio, televisioni, siti web di matrice generalista; media pensati per un pubblico molto ampio che, purtroppo, al momento, non ha (come invece accadeva in passato) la possibilità di ascoltare musica legata a logiche di ricerca, sperimentazione, amore per l’arte.
La cultura, l’avanguardia, i contenuti di qualità sembrano valori ormai lontani nelle proposte musicali che godono di programmazione e diffusione.
Uno spazio molto interessante è certamente rappresentato da RADIO 2 INDIE, vostra lodevole iniziativa, che può puntare a diventare emittente di riferimento per quanto riguarda la musica underground italiana ed essere così un’alternativa concreta alla proposta generalista.
Oltre all’It Pop, Trap e Hip Hop (giusto per inquadrare velocemente il genere), che, senza dubbio, riscuotono ampio seguito soprattutto tra i teenager potrebbe risultare interessante aprire a produzioni più eterogenee, inserendo nel palinsesto anche generi piu sperimentali: molte proposte considerate rilevanti dai giornali italiani di settore non trovano ancora spazio nei palinsesti importanti, anche se questi sono i progetti dove la proposta culturale è di alto livello, e diventare una valida alternativa per un pubblico ormai abituato ad attribuire alla musica il solo ruolo di sottofondo della propria giornata.
Ma non è forse questa la sfida degli anni 20? Dare la possibilità alla gente di ascoltare anche brani meno scontati, concettualmente all’avanguardia, che offrano spunti brillanti dal punto di vista dei contenuti letterari e strumentali, in sintesi di porsi come emittente “formativa” per l’ascoltatore, riportando la qualità al primo posto.
La mia impressione, dopo anni di ascolti radio, è che solo RAI possa lanciarsi in questo territorio assolutamente stimolante, con un obiettivo nobile da raggiungere.
Noi di Audiocoop ed i nostri partners insieme alle nostre oltre 150 realta’ produttive legate a tantissimi giovani e storici artisti e a tantissimi festival e contest, che spaziano in tutti i generi e stili della musica indipendente ed emergente , avremmo molte idee da proporvi e ci mettiamo a disposizione per un incontro e un approfondimento anche on line
In attesa, cordiali saluti e buon lavoro
Per Coordinamento Indies
AudioCoop, Coordinamento Etichette Discografiche Indipendenti, Aia – Associazione Italiana Artisti, Rete dei Festival
Massimo Della Pelle, Mattia Maranduzzo, Claudio Corradini
Per Contatti:
Massimo Della Pelle