INCONTRO TRA STAGE! E CGIL: PUNTI IN COMUNE PER UN PERCORSO DA REALIZZARE INSIEME A SOSTEGNO DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI DEL SETTORE
Incontro molto proficuo di StaGe!, il coordinamento di trenta associazioni della filera della musica delle piccole imprese e dei lavoratori precari del settore della musica, presso la sede nazionale della CGIL a Roma con Maurizio Landini (Segretario Nazionale CGIL), Giorgia D’Errico e Sandro Del Fattore (Coordinatori della Segreteria).
Per StaGe! Erano presenti: Claudia Barcellona (Legale di StaGe!), Luca Fornari (ATCL Lazio), Enrico Capuano (AIA – Associazione Italiana Artisti) e Massimo Della Pelle (AudioCoop – Coordinamento Etichette Discografiche
Indipendenti).
Luca Fornari, a nome di Giordano Sangiorgi, coordinatore, dopo aver presentato la delegazione ha illustrato i motivi dell’incontro sottolineando la criticità del mondo dello spettacolo e le proposte da attuare basate sull’appello degli 8 punti di StaGe! sulla musica al collasso che ha ricevuto oltre 1500 adesioni di artisti e operatori della musica, tra i quali Renzo Arbore, Alberto Salerno, Carlo Marrale, solo per citarne alcuni. E’ intervenuta Claudia Barcellona che ha specificato l’identita’ di StaGe! e Massimo Della Pelle ha illustrato la grossa criticità del mondo discografico
indipendente, mentre Enrico Capuano ha segnalato l’importanza di trovare
alcuni punti in comune da portare avanti per agire uniti al massimo nel
settore.
E’ intervenuto a questo punto Maurizio Landini che è partito dal prossimo
Congresso in cui si dovrebbe introdurre parità di diritto tra lavoratore
dipendente con contratto a termine determinato, indeterminato, partite IVA,
ecc.
Altra proposta interessante è quella di creare un Sindacato di Strada che si
rivolge a tutto quel mondo che non sono le grosse imprese delle spettacolo o
soggetti legati al Mibact e ad altri Ministeri connessi.Bisogna sia
ragionare su come affrontare l’emergenza e come sviluppare un nuovo modello
che rientra nell’arduo compito della ristrutturazione della CGIL. Nel
sottolineare nell’essere d’accordo con noi sul fatto che la cultura è un
settore fondamentale del nostro Paese, c’è bisogno di creare un livello
essenziale di cultura, come c’è un livello essenziale di sanità. La pandemia
deve essere una cesura tra il prima e il dopo e il dopo non può essere come
il prima per forza di cose. I finanziamenti europei devono essere utilizzati
per un uso diverso da quello fino ad ora percorso e la cultura deve avere un
punto centrale. Inoltre, Sia la D’Errico che Del Fattore hanno ribadito i
concetti espressi da Landini e hanno detto di fare un tavolo più ampio
quando hanno finito di incontrare altre realtà.
L’incontro si e’ concluso con l’intenzione di lavorare a intenti comuni e di
rivedersi al prossimo MEI 25 dal 2 al 4 ottobre a Faenza.
Per la Segreteria di StaGe!
massimo della pelle
maxdellapelle@gmail.com
mobile ph: 3356290980
In foto: la delegazione di StaGe! con Maurizio Landini al centro , da
sinistra Massimo Della Pelle, Claudia Barcellona, Luca Fornari ed Enrico
Capuano