25 settembre 2020 · ore 21:00
Rocca, Novellara RE
Simona Colonna
info evento
https://www.entroterrefestival.it/progamma/simona-colonna-5/
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Curima curima in cerca di verità leggendarie o vere leggende, le nostre. Curima curima sempre in avanti, appena oltre l’angolo del consueto e del già visto o sentito. Una rincorsa che svela l’arcano dei ritmi antichi e di leggende mai sopite. Il violoncello (Chisciotte) di Simona Colonna respira, corre e batte il tempo delle parole, scandite con armoniosa forza e dolcezza a scolpire l’universo intimo dell’autrice. Il disco viaggia, apparentemente e geograficamente confinato ma con il privilegio dell’immediata comprensione emozionale. Miscellanee sonore che si fondono in un’unica voce rigogliosa, una composta di parole, legno e anima che marca il confine delle non frontiere, del viaggio perpetuo verso la vita stessa, compagna di strada e di emozioni da condividere. “Curima, Curima…” è impreziosito dalla co-produzione artistica di Stefano Melone, artefice della poetica sonora di alcuni dei capisaldi del cantautorato nazionale, da Ivano Fossati a Fabrizio e Cristiano De Andrè passando per Tosca e Mara Redeghieri solo per citarne alcuni.
“Ho iniziato a cantare e suonare da bambina, avvertendo una necessità intima, un vero e proprio bisogno di esprimermi attraverso la musica. Sono partita dalla banda del mio paese, nel Roero, per approdare ai corsi musicali accademici, diplomandomi prima in flauto e poi in violoncello. Ho fatto musica in orchestra, in formazioni da camera e come solista. Ma non mi bastava. A un certo punto della mia vita e della mia carriera artistica, ho sentito il bisogno di andare oltre i tradizionali confini della musica. Cercando un contatto sempre più diretto, spontaneo e personale con la musica ho trovato un mio modo di essere artista: oggi canto e suono immagini, storie, personaggi, volti… Sono partita dai grandi nomi della musica, e sono approdata alle mie origini: un percorso che è un ritorno, e quindi non è mai stato un addio. Un modo per capire che quello che cerchiamo è già in noi e in quello che ci circonda”.