Torna il Florence Queer Festival con la sua ricca programmazione culturale che si snoda tra cinematografia internazionale a tematica LGBTQ, mostre, incontri ed eventi. Per questa diciottesima edizione, dal 13 al 18 ottobre 2020, il festival si presenta in una veste inedita, con un format che affianca alle consuete proiezioni in sala al Cinema La Compagnia di Firenze quelle online, nella sala virtuale Più Compagnia. La programmazione virtuale si estende inoltre alle presentazioni di libri e dibattiti, con la sezione “Queer focus online”. Con la scelta di rendere i contenuti di questa edizione accessibili anche sul web, il festival si propone di superare le distanze e creare un’importante occasione di partecipazione (#superaledistanze).
Il Florence Queer Festival è organizzato dall’Associazione Ireos in collaborazione con Arcilesbica Firenze e MusicPool e il sostegno di Fondazione Sistema Toscana.
Programma
Cinema la Compagnia – via Cavour 50/R, 50121 Firenze
Martedi 13 ottobre
Ore 18.15
The Ballad of Genesis and Lady Jaye di Marie Loisier (USA-Germania-Paesi Bassi-Belgio-Francia 2011, 72’) v.o. inglese, sott. Italiano. Sarà presentato da Vittore Baroni (critico musicale).
Marie Losier ritrae il musicista transgender e performer Genesis P-Orridge e la sua compagna Lady Jaye Breyer P-Orridge, concentrandosi in particolare sul progetto Pandrogynym, che attraverso l’utilizzo della chirurgia plastica, ha come obiettivo quello di modificare i corpi di entrambi per diventare più simili tra loro. La loro vita quotidiana diventa un campo di sperimentazioni permanenti, Genesis e Lady Jaye sfidano qualsiasi tipo di norma nel loro agire inventando rituali che trasformano la loro vita in un’opera d’arte.
Ore 21
Il caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese (Italia, 2020, 50’) v.o. italiano, sott. Inglese
Il documentario di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, ricco di inediti assoluti, prova ad accendere una luce su un intellettuale eretico nel Novecento italiano (“genio straordinario” secondo Carmelo Bene) e sulla sua intera vita, dal precoce attivismo antifascista fino alla morte, passando per quel processo-farsa che, con la pretestuosa accusa di “plagio”, mirava in realtà a colpire la sua indipendenza e la sua omosessualità. Il processo ad Aldo Braibanti fu il nostro processo a Oscar Wilde, con un secolo di ritardo.
Mercoledi 14 ottobre
Ore 16.30
L’altra altra metà del cielo. Donne di Maria Laura Annibali, regia di Filippo Soldi (Italia, 2019, 53′) v.o. italiano
A sette anni di distanza dal suo secondo film, Maria Laura Annibali torna sull’argomento con una nuova opera nella quale, come anche il titolo suggerisce, continua a indagare nella realtà ampia e variegata del lesbismo. Il tessuto di questo terzo film è ancora l’intreccio di varie interviste a donne molto diverse tra loro che hanno in comune la scelta lesbica.
Ore 18.15
Welcome to Chechnya di David France (USA, 2020, 107’) v.o. inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Diretto dal regista candidato all’Oscar David France (How to Survive a Plague, The Death and Life of Marsha P. Johnson), Welcome to Chechnya è un documentario potente e illuminante sulla storia di un gruppo di attivisti che rischiano la vita per combattere le persecuzioni anti-LGBTQ nella repressiva repubblica russa di Cecenia. Girato con la cautela di dover proteggere l’anonimato delle persone coinvolte, questo documentario espone le atrocità a cui sono sottoposte le persone LGBTQ in Cecenia, mettendo a nudo il coraggio di coloro che combattono contro una simile brutalità. Il film segue la storia di questi attivisti LGBTQ mentre lavorano sotto copertura per salvare le vittime e fornire loro case sicure e assistenza per il visto per sfuggire alla persecuzione. Un tour de force che testimonia l’importanza della resilienza e del coraggio.
Ore 21
Les Saints de Kiko by Manuel Marmier (Francia, 2019, 30’) v.o. francese e giapponese, sott. Italiano
a seguire
Suk Suk di Ray Yeung (Hong Kong, 2019, 92’) v.o. cantonese, sott. Italiano
La storia d’amore tra due anziani gay non dichiarati è al centro di Suk Suk di Ray Yeung, presentato in anteprima alla Berlinale. Pak è un tassista settantenne che nelle pause dal lavoro è solito rimorchiare uomini nei bagni pubblici. Durante una di queste spedizioni che incontra Hoi, un pensionato che se ne sta seduto tranquillamente in un parco. I due iniziano a frequentarsi ma entrambi devono nascondere la loro relazione alle rispettive famiglie mentre sognano un futuro insieme. Il film è ispirato al libro Oral Histories of Older Gay Men in Hong Kong del sociologo Travis Kong.
Giovedi 15 ottobre
Ore 16.30
Her Name is Bo di Marion Vagner & Christophe Deborsu (Francia, 2020, 50’) v.o. francese, inglese sott. italiano – Anteprima Italiana
Il cambio di sesso e il coming out come transessuale con amici e colleghi è sempre un processo difficile. Ora immagina di farlo all’età di 58 anni, quando sei già un noto reporter televisivo con moglie e figli. Questo è la storia del giornalista belga Bo van Spilbeeck. Bo ha inoltre deciso di filmare l’intero processo. Una testimonianza coraggiosa sull’importanza di restare fedeli a se stessi, contro tutti i pregiudizi e le discriminazioni.
Ore 18.15
Variações – Guardian Angel di João Maia (Portogallo, 2019, 105’) v.o. portoghese, sott. italiano e inglese – Anteprima Italiana. Sarà presentato da Donatella Alamprese ( cantante di world music ed interprtete di Fado).
João Maia realizza un biopic su uno dei cantanti più importanti della storia della musica portoghese. Figura amata e controversa del suo tempo, António Variações nasce ad Amares, un piccolo villaggio nel nord del Portogallo. Stufo di lavorare in una fabbrica locale, da giovane si trasferisce a Lisbona ospite di alcuni parenti e inizia a lavorare come barbiere. Ma il suo amore per la musica e la performance è così forte che inizia a cantare adottando un look eccentrico e trasgressivo. Pur essendo spesso vittima di pregiudizi, António Variações continua la sua carriera di cantante tra mille ostacoli e difficoltà.
Variações è una storia sulla musica e sulla lotta per ciò in cui crediamo.
Ore 21
Sheer Qorma di Faraz Ansari (India, 2020, 30’) v.o. hindi, sott. italiano
a seguire
Ahead of the Curve di Jen Rainin (USA, 2020, 95’) v.o. inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Dalla sua fondazione nel 1990, la rivista Curve ha offerto una rappresentazione visionaria e impenitente della vita lesbica. Nel 2019, nel momento in cui le possibilità di tenere in vita la rivista sono limitate, la regista Jen Rainin e la fondatrice di Curve Franco Stevens esplorano questioni di visibilità lesbica, eredità e problemi attuali con interviste con a esponenti LGBTQ + contemporanei, tra cui Melissa Etheridge, Jewelle Gomez, Denise Frohman, Kate Kendell e Lea DeLaria.
Venerdi 16 ottobre
Ore 16
Breaking Fast di Mike Mosallam (USA, 2020, 92’) v.o. inglese, sott. italiano
Mo è un medico gay musulmano che vive a West Hollywood. A una festa si imbatte in Kal, un affascinante attore che sembra rispecchiare il tipico stereotipo dell’uomo bianco americano. Quando Kal si offre di cucinare per Mo durante il Ramadan, quest’ultimo abbandona i pregiudizi iniziali, e i due stabiliscono un intenso rapporto superando le differenze etniche, religiose e sociali. Un’intelligente commedia che mostra come comprensione e condivisione possano insegnarci a oltrepassare gli ostacoli delle barriere culturali.
Ore 18.15
Luciérnagas di Bani Khoshnoudi (Messico, Grecia, Republica Dominicana, 2019, 88’) v.o. spagnolo, sott. Italiano
Ramin è un trentenne iraniano che, fuggito dalla Turchia su nave cargo a causa della persecuzione subita in quanto gay, si ritrova a Veracruz in Messico. In Messico Ramin ritrova finalmente sé stesso e vive la propria condizione di esiliato in questo porto in cui passato e futuro sono in costante confronto.
Ore 21
Fabiu di Stefan Langthaler (Austria, 2020, 30’) v.o. tedesco, sott. inglese e italiano
a seguire
Ellie & Abbie (& Ellie’s Dead Aunt) di Monica Zanetti (Australia, 2019, 84’) v.o. inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Ellie & Abbie (& Ellie’s Dead Aunt) è una commedia romantica accattivante sull’iniziazione amorosa di un’adolescente australiana. Ellie si innamora della sua compagna di classe, la ribelle Abbie e vorrebbe invitarla al ballo della scuola. L’impresa non è facile ma il fantasma della zia Tara, un’attivista lesbica tragicamente morta negli anni ’80, la aiuterà. Per Ellie il confronto con la zia sarà anche l’occasione per scoprire le circostanze in cui è avvenuta la sua morte.
Sabato 17 ottobre
Ore 16
Margen de error di Liliana Paolinelli (Argentina, 2019, 80’) v.o. spagnolo, sott. Italiano
Quando un’amica di sua figlia le confessa di essere innamorata di una donna anziana, Iris sospetta che si tratti di lei e ne è lusingata. Ma questa possibilità finisce per mettere a rischio la sua attuale relazione e la spinge a mettere in discussione tutto con un certo “margine di errore”.
Ore 18.15
Im Stillen Laut (A quiet distance) di Therese Koppe (Germania, 2019, 73’) v.o. tedesco, sott. italiano e inglese – Anteprima Italiana
“La domanda principale è: perché voglio essere libero?” Erika e Christine sono una coppia da più di 40 anni. Oggi, all’età di 81 anni, ripercorrono un periodo turbolento della loro storia.
Im Stillen Laut è un film sull’amore e l’invecchiamento, l’autonomia e l’espressione artistica in spazi all’interno della DDR. Il film non resta ancorato al passato, ma guarda piuttosto al futuro e si pone domande sul ruolo dell’arte in tempi politicamente difficili, sull’importanza di restare fedeli a se stessi, alla propria arte e ai propri ideali e sul significato può creare l’arte, per l’individuo e la collettività.
Contraddizioni, visioni ed esperienze delle protagoniste restituiscono un’immagine complessa anche della storia della Germania Orientale. Un’immagine che non si inserisce nelle comuni narrazioni di resistenza e propaganda ma che testimonia l’importanza della resistente fine a se stessa, come quella delle due protagoniste del film.
Ore 21
Sappho Singing by Tzeli Hadjidimitriou (Grecia, 2020, 24’) v.o. greco, sott. Italiano
a seguire
Vento Seco di Daniel Nolasco (Brasile, 2020, 110’) v.o. portoghese, sott. italiano – Anteprima Italiana Sandro lavora in una società mineraria nell’arida zona di Goiás in Brazile. Nel tempo libero le sue principali occupazioni sono il sesso occasionale con il collega Ricardo e nuotare nella piscina pubblica dove incontra Maicon, un motociclista che sembra uscito da Tom-of-Finland. Quando Maicon inizia a lavorare nella stessa azienda, i desideri di Sandro si trasformano in ossessione e tutto peggiora quando scopre che Ricardo e Maicon hanno una relazione.
Domenica 18 ottobre
Ore 16
The Capote Tapes di Ebs Burnough (USA, 2019, 91’) v.o. inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Answered Prayers avrebbe dovuto essere il più grande capolavoro di Truman Capote, un ritratto epico dello scintillante jet-set di New York. Invece ha segnato la rovina di Capote. La pubblicazione di tre estratti del libro in alcune riviste ha causato scandali e recriminazioni e il manoscritto non è stato più trovato.
Tra le rivelazioni del film ci sono i nastri di interviste agli amici di Capote fatte da George Plimpton, co-fondatore di The Paris Review, con lo scopo di scrivere una biografia mai completata. I nastri di Plimpton gettano nuova luce su quello che è successo. Ad essi si aggiungono le famigerate apparizioni televisive di Capote e interviste ad artisti del calibro di Dick Cavett, Jay McInerney e Norman Mailer, amici di Capote come Gloria Vanderbilt, Babe Paley, Marella Agnelli, Pamela Churchill e all’assistente di Capote, Kate Harrington, il cui padre era il suo amante. Attraverso archivi audio e interviste inedite agli amici e ai nemici di Capote, questo documentario intimo rivela l’ascesa e la caduta dello scrittore gay più iconico d’America.
Ore 18.15
Baci Rubati di Gabriella Romano, Fabrizio Laurenti (Italia, 2020, 63’) v.o. italiano, sott. inglese – Anteprima Italiana
Baci Rubati, di Fabrizio Laurenti e Gabriella Romano, getta luce su un capitolo della storia italiana che finora è stato taciuto o poco documentato, quello della repressione delle persone lgbt durante la dittatura fascista. Il film però non vuole soltanto documentare l’aspetto legislativo e psichiatrico di questa repressione, ma si concentra principalmente sul coraggio di chi, nonostante i limiti imposti, è riuscito a vivere la propria vita seguendo le proprie inclinazioni e scelte. Il film include tutta una serie di materiali home-movie, letterari, quali poesie, lettere, diari e brani di opere di narrativa, in gran parte inediti, e figurativi, allargando il campo alle espressioni culturali sia letterarie che pittoriche che hanno toccato l’argomento dell’omosessualità.
Anche in questo senso, quindi, Baci Rubati promuove la conoscenza e lo sviluppo della cultura, gettando luce su una produzione artistica spesso non indagata da questo specifico punto di analisi. Il risultato è un film corale in cui amori, incontri, emotività ed erotismo vengono narrati in prima persona e raccontano una storia di tante private (r)esistenze.
Ore 21
God’s Daughter Dances di Sungbin Byun (Corea, 2019, 24’) v.o. coreano, sott. inglese e italiano
a seguire
Advokatas (The Lawyer) di Romas Zabarauskas (Lituania, 2020, 97’) v.o. lituano e inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Marius è un avvocato gay che lavora come consulente di prestigiose aziende. Trascorre il tempo libero a divertirsi con gli amici e flirtare con giovani amanti. Un giorno, il padre di Marius con il quale non aveva nessun rapporto, muore. Il lutto si trasforma in amore quando l’avvocato trova una connessione imprevista con Ali, un rifugiato siriano che vive a Belgrado e che si guadagna da vivere facendo il sex worker.
Sala virtuale Più Compagnia
https://www.mymovies.it/live/piucompagnia/
Martedi 13 ottobre ore 21
Il caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese (Italia, 2020, 50’) v.o. italiano, sott. Inglese
Mercoledi 14 ottobre ore 21
Les Saints de Kiko di Manuel Marmier (Francia, 2019, 30’) v.o. francese e giapponese, sott. italiano
Suk Suk di Ray Yeung (Hong Kong, 2019, 92’) v.o. cantonese, sott. Italiano
Giovedi 15 ottobre ore 21
Sheer Qorma di Faraz Ansari (India, 2020, 30’) v.o. hindi, sott. italiano
Ahead of the Curve di Jen Rainin (USA, 2020, 95’) v.o. inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Venerdi 16 ottobre ore 21
Fabiu di Stefan Langthaler (Austria, 2020, 30’) v.o. tedesco, sott. inglese e italiano
Ellie & Abbie (& Ellie’s Dead Aunt) di Monica Zanetti (Australia, 2019, 84’) v.o. inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Sabato 17 ottobre ore 21
Sappho Singing di Tzeli Hadjidimitriou (Grecia, 2020, 24’) v.o. greco, sott. Italiano
Vento Seco di Daniel Nolasco (Brasile, 2020, 110’) v.o. portoghese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Domenica 18 ottobre ore 21
God’s Daughter Dances di Sungbin Byun (Corea, 2019, 24’) v.o. coreano, sott. inglese e italiano
Advokatas (The Lawyer) di Romas Zabarauskas (Lituania, 2020, 97’) v.o. lituano e inglese, sott. italiano – Anteprima Italiana
Dal 13 al 18 Ottobre
134 di Sarah-Jane Drummey (Irlanda, 2019, 12’) v.o. inglese, sott. italiano
Chado di Dominica Harrison (UK, 2020, 7’), senza dialoghi
Collage di Sadeq Es-haqi (Iran, 2019, 14’) v.o. farsi, sott. italiano
Depois Daquela Festa (After that party) di Caio Scot (Brasile, 2019, 15’) v.o. portoghese, sott. italiano
Die Autoficker di Josia Brezing (Germania, 2019, 1’) v.o. tedesco, sott. italiano
Dirty di Matthew Puccini (USA, 2020, 11’) v.o. inglese, sott. italiano
Dungarees di Abel Rubinstein (UK, 2020, 5’) v.o. inglese, sott. italiano
Fabiu di Stefan Langthaler (Austria, 2020, 30’) v.o. tedesco, sott. inglese e italiano
God’s Daughter Dances di Sungbin Byun (Corea, 2019, 30, 24’) v.o. coreano, sott. italiano
Ionut and Calin di Sorin Poamă (Romania, 2019, 17’) v.o. rumeno, sott. italiano
Iris by Volkan Güleryüz (Turchia, 2020, 20’) v.o. turco e inglese, sott. italiano
Irreversibile di Matteo De Liberato (Italia, 2020, 12’) v.o. italiano
Les Saints de Kiko di Manuel Marmier (Francia, 2019, 30’) v.o. francese e giapponese, sott. italiano
Little Virgin di Benoit Masocco (Francia, 2020, 20’) v.o. francese, sott. italiano
Lone Wolf di January Jones (Australia, 2019, 12’) v.o. inglese, sott. italiano
Miller & Son di Asher Jelinsky (USA, 2019, 21’) v.o. inglese, sott. italiano
Naomi di Megan Rossman (USA 2020, 6’) v.o. inglese, sott. italiano
Roadkill di Aliza Brugger (USA 2020, 15’) v.o. inglese, sott. italiano
Sappho Singing di Tzeli Hadjidimitriou (Grecia, 2020, 24’) v.o. greco, sott. italiano
Sweet Mother di Zena Igbe (UK, 2019, 13’) v.o. inglese, sott. italiano
The Passing di Nichola Wong (UK 2019, 15’) v. o. inglese, sott. italiano
Vive, Baila, Posa di Valentina Riveiro Moreira (Spagna, 2020, 12’) v.o. spagnolo, sott. italiano
Yubov Nozhica Hartiya di Josia Brezing (Bulgaria, Paesi Bassi, 2019, 21’) v.o. bulgaro, sott. Italiano
Eventi on line
Martedi 13 Ottobre ore 16.30
Anni ‘80 a Firenze, la svolta dopo la rivolta
Con Betty Barsantini, Stefano Fabbri, Andrea Sbandati e Vincenzo Striano
Giovedì 15 Ottobre ore 19.30
Presentazione del libro
Quelle come me. La storia di Splendori e miserie di Madame Royale (PM Editore) a cura di Andrea Meroni e Luca Locati Luciani con la collaborazione di Giovanbattista Brambilla
Saranno presenti i curatori
Sabato 17 Ottobre ore 19.30
Presentazione del libro
La Traviata Norma. Ovvero: vaffanculo… ebbene sì!, Collettivo teatrale Nostra signora dei fiori (Asterisco Edizioni) a cura di Mauro Muscio
Sarà presente il curatore
Mostre.
Dal 22 Ottobre al 5 Novembre 2020 .MAD Murate Art District – Firenze.
Florence Queer Festival presenta in collaborazione con Mus.E le street artist del momento, Lediesis con la loro mostra itinerante Superwomen 8 x8 città che dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli sbarca al MAD Murate Art District di Firenze dal 22 ottobre al 5 novembre2020.
Per il Florence Queer Festival realizzeranno in esclusiva due nuove Superwomen, che si aggiungono alle 8 già realizzate.
Cinema La Compagnia
Pomeridiano: € 5
Serale: € 7, ridotto € 6
Giornaliero: € 10, ridotto € 8
Abbonamento pomeridiano: € 20 (tutte le proiezioni pomeridiane)
Abbonamento: € 35 (tutte le proiezioni pomeridiane e serali)
Sala Virtuale Più Compagnia
Abbonamento: € 9,90