Mannarino e’ presidente di giuria per ‘Bookciak, Azione!’, il premio che si svolge alle Giornate degli Autori e che premia ogni anno i migliori corti ispirati alle pagine di romanzi, poesie e graphic novel: il cantautore romano si dice “preoccupato”. Sulla gestione del mondo dello spettacolo post pandemia da parte del governo “c’è ancora tanta incertezza -spiega- e lo dico anche per i musicisti”. E affonda: “Il modo in cui uno Stato pensa all’arte nel proprio paese, dice tutto sul pensiero di quel paese”.