Dopo i 200 videoclip de L’Italia Rossa dei Videoclip fatti e visti in casa partiamo oggi con la ottantottesima puntata de il videoclip del giorno
Per passare un po’ di tempo insieme ogni giorno selezioneremo 1 videoclip indipendente tra quelli pervenuti per guardare insieme l’arte del videoclip indipendente ed emergente, diventato a tutti gli effetti opera d’arte dopo il Tax Credit concesso a chi realizza videoclip dall’attuale Ministro ai Beni Culturali Dario Franceschini.
Questa settimana tocca a:
1.SKELETS ON ME – “My heart is a jungle”
“Dancing to quiet chaos” (ballando nel caos calmo) è l’immagine da cui sono partiti Valentina Giani e Francesco Puccinelli, in arte Skelets On Me, per la scrittura di “My heart is a jungle” il singolo che da il titolo al loro nuovo lavoro discografico. Disponibile da oggi il video su YouTube.
GLI SKELETS ON ME PARLANO DEL VIDEO DI “MY HEART IS A JUNGLE”
Abbiamo scritto “My Heart is a Jungle” per quei momenti in cui tutto è un po’ incerto e caotico, ma va bene così. Hai presente quella musica che ti accompagna quando cammini per non pensare, quando non sai che fare ma non te ne frega niente? Questa è la musica che fa da sottofondo. E poi c’è Zara che balla come un cuore pulsante, per ricordarti che alla fine se hai quello andrà tutto bene. In fin dei conti è bello perdersi nella propria giungla!
“My heart is a jungle” è un brano dream pop ipnotico, dal sound internazionale, dove un’elegante linea di basso diventa il cavo d’acciaio a cui si agganciano parole e sospiri della voce cantante. E non solo. Ci si aggrappa anche il cuore dell’ascoltatore, stupito nell’attraversare in poco meno di 4 minuti la propria jungla interiore.
Come recitassero un mantra, gli Skelets On Me danno voce al desiderio di ristabilire un contatto, anche quando i sentimenti e le sensazioni sono confusi e contrastanti, parlano del desiderio di ritrovare un ordine.
“My heart is a jungle / quite a lot to handle / I’ll make sure / to keep you inside”
“Il mio cuore è una jungla / abbastanza calma da tenerla sotto controllo/ lo farò di sicuro / ti terrò dentro”
Per quanto riguarda la parte musicale, rispetto a “They Come / They Go” del 2017, prende spazio l’elettronica, ci sono meno chitarre, “più Juno” e la voce acquista umidità, collocandosi in una dimensione onirica che rimane sospesa tra sogno e sublime allucinazione.
“My Heart Is A Jungle” è stato prodotto e mixato da Rene Mühlberger, musicista e produttore molto attivo in Germania ed Austria (Clueso, Pressyes, Velojet), agli YES Studios di Vienna.
VALENTINA GIANI PARLA DEL SINGOLO “MY HEART IS A JUNGLE”
Alle volte penso anche che le cose ci sembrano più complicate di quello che sono per davvero. Alla fine, mi ritrovo sempre davanti allo stesso dilemma: ho veramente bisogno di organizzare razionalmente quello che ci passa per il cuore, oppure è nella confusione che trovo il modo di spingermi più in là, di andare avanti?”.
Io e Francesco Puccinelli abbiamo scritto le prime parti delle canzoni a distanza, vivendo ora in città diverse. Poi ci siamo trovati a Praga e ci siamo chiusi in sala prove, e sono venuti fuori quattro pezzi in quattro giorni! Avevamo già deciso di usare pads Roland invece della batteria acustica, e parti di synth come strumento principale invece delle chitarre. Poi abbiamo portato tutto a Vienna, per registrare insieme a Rene Mühlberger, e anche in questo caso il lavoro è stato parecchio diverso rispetto a quello a cui eravamo abituati. Con la sua esperienza ci ha insegnato un sacco di cose e ci ha aiutato a ottenere questo suono che ci piace tanto. Lui è un artista e produttore che collabora con varie band conosciute in Germania ed Austria (Clueso, Pressyes, Velojet), è pieno di entusiasmo nello sperimentare sempre nuove soluzioni, registrare le ritmiche su nastro, trovare il synth vintage giusto e persino spingerci a riarrangiare completamente alcune nostre parti.
(Regia di Monika Golaszewska)
Buona visione e a domani
Chi volesse inviare videoclip per il Videoclip del giorno puo’ scrivere a mei@materialimusicali.it
Grazie a tutti