Facebook vuole i videoclip in esclusiva per contrastare YouTube. Non solo TikTok si sta preoccupando di disinnescare pericolose derive bellicose con l’industria discografica mondiale: anche Snapchat, piattaforma che tra le prime basò la propria funzionalità sulla condivisione di brevi video, ha deciso di regolarizzare la propria posizione in merito ai contenuti musicali usati dai propri iscritti. Snap Inc, società madre che controlla Snapchat, ha firmato accordi di licenza sia con due delle tre major – Universal e Warner – che con Merlin e altri editori legati alla NMPA, l’americana National Music Publishers Association, associazione di categoria degli editori statunitens
Scontro tra Facebook, YouTube, Snapchat, Tik Tok per il mercato musicale mondiale
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