E’ uscito GALAXIES il nuovo singolo di JUDE.
JUDE, è un progetto che nasce nel 2010, anno in cui viene pubblicato il primo Ep. Caratterizzato da brani strumentali, le sonorità spaziano dalla musica ambient, dark ambient, electro wave, alternative rock, dark wave, fino al dream pop. Il nome JUDE proviene dal tedesco, e significa ebreo. Prima ancora vennero gli omosessuali, i rom, i disabili (fisici e mentali) e solo successivamente gli ebrei da perseguitare. Per motivi razziali, d’odio, assurdi, milioni di uomini e donne furono considerati inutili, inferiori, diversi e così avvenne uno dei più grandi crimini che possiamo ricordare nella storia: L’Olocausto. Tanto che la sonorità portante è realizzata attraverso tante sfaccettature; attraverso una ricerca e miscela di vari generi musicali, atmosfere, strumenti, effetti e suoni che si fondono, spaziando in un’assoluta libertà espressiva e creativa. Un progetto attualmente impreziosito dalla straordinaria collaborazione con Lemonade, artista di origine coreana e d’adozione statunitense, che ben si fonde con Jude nella realizzazione di un Ep di 7 brani intitolato “Shout” pubblicato lo scorso anno, e co-prodotto da Nicolò Spezialetti, ingegnere e tecnico del suono. Una collaborazione intensa, quella con Lemonade, che prosegue, poi, con l’uscita di tre nuovi singoli: Sticks & Stones, Slow Down, e l’ultimo scritto e pubblicato nel periodo della quarantena: Galaxies. Un brano che vede la sua gestazione durante un periodo buio, che ci ha costretti a vivere nelle nostre abitazioni, distanti, mentre ovunque nel mondo (alle diverse latitudini) vi era gente in terapia intensiva, o altra che stava guarendo, o morendo. In tale prospettiva, Galassie, ci racconta di quanto siamo piccoli a cospetto dell’universo, e di quanta Luce Infinita… ci sia là fuori. Come recita il testo: |
LINK AL VIDEO YOUTUBE: https://www.youtube.com/watch?v=zGSv5klJsYk |
GALAXIES
are you dreaming tonight? tossing and turning in galaxies so bright your star ships rotating in the light the sun is so much brighter out here all the mirrors pointing in the stratosphere all the energy of stars travel they travel they’re shining here tonight galaxies are spinning into each other tonight black holes kissing black holes spinning tunnels of light is this what you’re dreaming tonight? oh how I wish oh how I wish the stars would come down tell me how they started this time around every moment we are twisting I just want to know what they’re twisting about… is this what you’re dreaming about? all this glowing dust that shapes the void? all these galaxies all the stars we know nothing about is this what you’re losing sleep over? all the places we will never see all the space all the stars they’re glowing…nothing you see is here a thousand years ago you should go to sleep they’re just memories you know |
Biografia:
Carlo Castagna nasce ad Atri nel settembre dell’81, inizia a studiare pianoforte all’età di 8 anni ed in seguito la chitarra. Nei primi anni 90 forma il suo primo gruppo influenzato dal Grunge, e successivamente milita in gruppi Punk, Postpunk, New Wave, Alternative Rock, suonando esclusivamente brani propri. Nei primi anni del 2000 nasce l’idea di miscelare diversi generi, ricercare un proprio stile, una propria identità musicale, sperimentando e fondendo sonorità da registrare in studio. Attualmente i suoi 2 progetti attivi sono “Jude” ed il “Progetto Monark” Dei quali è autore e produttore… nonché nelle registrazioni esecutore di ogni singolo strumento eccetto batterie e percussioni (campionate). |