“HODAD” un nuovo atteso capitolo per la band di Varese tra dream e psych pop un primo assaggio dell’album d’esordio “Skysurfers” in uscita in autunno che vanta la produzione artistica di Martino Cuman (Non Voglio Che Clara)
“Hodad è quello che sta in spiaggia con i surfisti, che si veste e si comporta come loro, ma che non fa surf. Anche noi siamo Hodad. Lo siamo un po’ tutti, forse. Ci raccontiamo in un modo e poi siamo in un altro. Sogniamo l’oceano ma viviamo al lago e, in fondo, ci va bene così”
Bluedaze Nicolò Cagnan: drums, percussions, backing vocals Elisa Begni: lead & backing vocals Manuel Cazzola: electric & acoustic guitar Francesco Sergnese: electric bass, backing vocals
Additional musicians: – Edaordo Piccolo: juno106, mopho x4 – Martino Cuman: tiger organ
Recorded at La Sauna New Recording Studio, Varano Borghi (VA) Recording engineers: Enrico Mangione, Luca Martegani Additional recordings by Martino Cuman in Sandrigo and at Pablo Estudios mixed by Martino Cuman in Sandrigo (VI)
[assistant: Lukas Cuman] mastered by Andrea De Bernard @ Eleven Mastering – Busto Arsizio (VA) produced by Martino Cuman & Bluedaze
BIO I Bluedaze sono una band dream/psych pop nata nel 2017 in provincia di Varese – a due passi dal Lago Maggiore – da un’idea di Elisa (voce e chitarra), Nicolò (batteria), Manuel (chitarra) e Francesco (basso e synth). Tra il 2018 e il 2019 registrano il loro primo album “Skysurfers” prodotto da Martino Cuman (Non Voglio che Clara) presso La Sauna Recording Studio e masterizzato da Andrea De Bernardi all’Eleven Mastering. L’uscita del disco è prevista dopo l’estate.