1.200 musicisti da tutto il mondo, uniti per fare del bene, hanno cantato e suonato insieme «Una musica può fare» di Max Gazzè. E’ la nuova «impresa» dei Rockin’1000, progetto della band più grande del mondo ideato dal fusignanese Fabio Zaffagini, che hanno dato il loro contributo all’emergenza Coronavirus con il progetto «Together we can», realizzato da Aperol e Rockin’1000 per supportare attivamente la Protezione Civile, impegnata in prima linea nel fronteggiare l’emergenza in atto.
Insieme per fare bene, Aperol e Rockin’1000 hanno creato un’enorme band composta da 1200 musicisti che uniti virtualmente, ciascuno dalla propria casa, hanno cantato e suonato “Una musica può fare” di Max Gazzè. Il risultato è un emozionante video corale che racchiude tutti i contributi audio e video realizzati dai musicisti che hanno risposto alla chiamata, per lanciare insieme una raccolta fondi destinata alla Protezione Civile.
Rockin’ 1000 cantano Max Gazze’ per Aperol per la Protezione Civile
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