Ezio Guaitamacchi & JAM TV
presentano
A SONG A DAY KEEPS THE VIRUS AWAY
Pensieri, parole e riflessioni per attenuare l’ansia
e (ri)scoprire le canzoni che ci hanno cambiato la vita
NEI GIORNI SCORSI PUBBLICATI IL TREDICESIMO, QUATTORDICESIMO E IL QUINDICESIMO APPUNTAMENTO CON PRINCE, JOAN BAEZ E R.E.M.
OGGI DICIASSETTESIMO E DICIOTTESIMO CAPITOLO CON BEATLES E JEFFERSON AIRPLANE
https://www.youtube.com/watch?v=4dinFztBmfY
https://www.youtube.com/watch?v=-9GWmNp06U4
La musica, oltre a emozionarci, farci sognare o semplicemente a svagarci e divertirci, ci fa meditare, riflettere, pensare. E, da questo punto di vista, può essere un prezioso sostegno psicologico per superare momenti di disorientamento e sconforto come quelli che stiamo vivendo oggi.
Oggi, alle ore 16, il diciassettesimo e diciottesimo capitolo di “A song a day keeps the virus away” su jamtv.it in partnership con meiweb.it, mescalina.it, MailScanner ha rilevato un possibile tentativo di frode proveniente da “www.musicalmind.it” musicalmind.altervista.org, spettakolo.it, cpm.it, bloomcommunity, radiocittà.net e le pagine Facebook Cultura Virale e Musica senza aggettivi.
Ezio Guaitamacchi presenta storie, curiosità e riflessioni legate alle canzoni che hanno fatto epoca, quelle che, pur scritte anni fa, sono ancora di un’attualità disarmante. Un modo diverso di (ri)scoprire brani bellissimi che ci riconciliano con la vita.
SOMEBODY TO LOVE – L’INNO DELL’ESTATE DELL’AMORE
Primavera del 1966 Grace Slick è un’avvenente modella che vive a Palo Alto, nei pressi dell’università di Stanford. Ma ha una grande passione per la musica. Suo marito, Darby Slick, suona la batteria e insieme hanno formato una band, The Great Society. Un giorno, però, si recano nella vicina San Francisco a vedere quel gruppo che si era comprato un locale (una ex pizzeria ribattezzata The Matrix) per potersi esibire. Si facevano chiamare Jefferson Airplane e anche loro avevano una cantante femmina, Signe Anderson. Che però era incinta e necessitava di una sostituta. Grace Slick sembrava la ragazza giusta a prendere il suo posto. Dopo neanche due prove nasce la formazione che lancerà il San Francisco Sound in tutto il mondo grazie a un pezzo che Grace aveva inciso con The Great Society e che diventerà l’inno dell’Estate dell’Amore…
COME TOGETHER – JOHN LENNON DI NUOVO AD ABBEY ROAD PER UNO DEI BRANI PIÙ FAMOSI DEI BEATLES
Sono le 2 e 56 del mattino del 21 luglio 1969 quando l’astronauta americano Neil Armstrong mette il piede sulla luna. Dopo un prima, buffa camminata sul suolo lunare dichiara: “è un piccolo passo per un uomo, ma un passo gigante per la razza umana”. Tutto il mondo guarda quelle immagini in diretta tv. Anche John & Yoko che, qualche ora dopo, si recano agli studi di Abbey Road. I Beatles hanno infatti deciso di pubblicare un nuovo album e i Lennon li raggiungono per la prima volta dopo il brutto incidente d’auto che hanno avuto 20 giorni prima in Scozia insieme al figlio di John, Julian, e alla figlia di lei Kyoto. Lennon, quel giorno, è lì per incidere la canzone che gli aveva specificamente chiesto il suo amico Timothy Leary. L’ex docente di Harvard, uno dei fautori della cultura psichedelica e dell’uso delle sostanze allucinogene al fine di ampliare le capacità della mente umana, aveva infatti deciso di concorrere come candidato al Governatorato dello Stato della California. E voleva che John gli scrivesse il brano guida della sua campagna elettorale che aveva come slogan “Come together, join the party”. Poi, però ci aveva ripensato. Ma la canzone che John aveva iniziato titolandola proprio “Come Together” e arricchendola di “Lennnonsense” comincia a prendere forma lo stesso giorno in cui l’uomo mette per la prima volta il piede sulla luna…