BARI – “Con l’emergenza sanitaria in corso e le chiusure imposte ci siamo detti che l’arte, nel nostro caso la musica, non poteva fermarsi e abbiamo lanciato sui social, Instagram soprattutto, la song’s challenge per creare unità e condivisone”.
La voce di Vito Stefanizzi, 26enne direttore dell’accademia musicale Meun di Veglie, in provincia di Lecce, regala allegria e positività e quando glielo si fa notare dice: “In questo momento serve”. Il momento è la pandemia da coronavirus che sembra aver fermato il tempo. “Ma non quello della musica” replica e spiega Stefanizzi: “La challenge e’ una sfida che nasce sui social. Si decide di lanciarla e di coinvolgere altre persone. Nel nostro caso, cantanti e musicisti che possono rilanciarla proponendo brani, anche inediti, da postare sui social come storia che noi ripostiamo”.
Una sorta di catena di sant’Antonio fatta di buone intenzioni, note e appelli riassunti in hashtag: io resto a casa, song challenge, andrà tutto bene. Tra i primi artisti ad accettare la sfida ci sono Matteo Costantini e Charlotte Albano che “hanno composto un brano inedito dal testo ironico ma inequivocabile: io resto a casa”, sottolinea Stefanizzi che ha coinvolto anche nomi noti del panorama musicale salentino come i Sud Sound System e i Negramaro da cui “attendiamo risposta”.
Intanto ad accettare la sfida ci sono i docenti e gli allievi dell’Accademia che “ci stanno inondando di musica”, conclude.