Il tema dell’importanza dei diritti connessi è oggi diventato essenziale e indispensabile per far quadrare i bilanci delle piccole e medie realtà discografiche indipendenti. In un mercato digitale così frazionato e così esteso territorialmente occorre capire bene di cosa si tratta e sapere poi come andare a raccogliere quanto gli utilizzatori devono pagare ai Titolari dei Diritti, siano essi Produttori Discografici, Artisti Interpreti o altri Soggetti che la Legge tutela”: a spiegarlo è Massimo Benini, Presidente di Evolution e Vicepresidente responsabile per il Settore Tutela dei Diritti di PMI, l’associazione Produttori Musicali indipendenti che raggruppa le principali realtà discografiche indipendenti italiane.
“Prendiamo ad esempio quello che viene oggi chiamato Diritto di Copia Privata, che a noi preferiamo chiamare Diritto per Equo Compenso, che si genera ogni qualvolta viene effettuata una qualsiasi copia che, autorizzata preventivamente dal Produttore, consenta di trasferire un contenuto musicale da un supporto ad un altro o da un device ad un altro. Oggi la legge dice che questo diritto deve essere reclamato dal Titolare Produttore, che dovrà poi dividere la propria quota con l’Artista Interprete: di conseguenza occorre comunicare correttamente tutti i dati relativi e atti all’identificazione del brano musicale, così da espletare tutte le procedure necessarie per la raccolta e la ripartizione analitica di quanto generato dal brano stesso. Occorre avere ben presente che senza queste comunicazioni – dovute per legge – non è poi possibile né incassare e né ripartire quanto da altri utilizzato”.
“Questo è uno dei principali obbiettivi che noi di PMI perseguiamo già da molto tempo”, osserva Benini, “Ovvero che, chi con il proprio lavoro, con la propria creatività e con i propri mezzi ha generato il Diritto Connesso riesca poi anche ad incassarlo. Non a caso abbiamo sostenuto la creazione di una società di collecting ad hoc – Evolution srl – che possa esercitare al meglio questo compito”, ha concluso il responsabile per il Settore Tutela dei Diritti di PMI: “Per noi, questo, è un tema centrale. Agiamo in due direzioni: da una parte spieghiamo ai nostri Associati l’importanza dei Diritti Connessi in modo che ne possano prendere coscienza, e dall’altra – al fine di tutelare tutti gli Aventi diritto, siano essi Produttori o Artisti Interpreti – li accompagniamo e li aiutiamo per far sì che possano adempiere in modo corretto a tutte quelle procedure necessarie ad ottenere ciò che spetta loro”.