Prenderà il via il 14 febbraio, l’edizione 2020 delle Targhe Tenco, iniziativa nata nel 1984 che mira a offrire un riconoscimento alle migliori produzioni discografiche italiane sul terreno della canzone d’autore.
Il regolamento per partecipare alle Targhe Tenco 2020 è visibile e consultabile, come sempre, al sito www.clubtenco.it nella sezione Targhe Tenco. Oltre alle consuete Targhe (Migliore album, Album in dialetto, Opera prima, Interprete e Canzone singola), anche quest’anno ci sarà una sesta categoria riservata agli Album a progetto realizzati con l’intervento di più artisti.
Possono essere presi in considerazione solo dischi pubblicati tra l’1 giugno 2019 e il 31 maggio 2020.
La giuria, formata da oltre 200 critici, giornalisti ed esperti musicali, nominati dal Club Tenco, potrà esprimere le proprie scelte in due turni – tre titoli nel primo, uno solo nel ballottaggio – a partire dall’1 giugno 2020 e l’annuncio dei vincitori sarà diffuso entro il mese di luglio 2020.
Come lo scorso anno sarà anche a disposizione una piattaforma completamente informatizzata, e collegata al sito del Club Tenco: un ulteriore mezzo realizzato per consentire ad artisti e produttori di proporre in autonomia le proprie candidature.
La giuria stessa potrà accedere alla piattaforma, in un’area dedicata, e ascoltare direttamente i brani candidati all’assegnazione delle Targhe, ma sarà comunque libera di votare tutti i dischi validi a norma di Regolamento (non solo quelli proposti tramite autocandidature) e, quindi, anche quelli extra piattaforma. La chiusura delle autocandidature è prevista per il 31 maggio 2020.
I vincitori delle Targhe Tenco 2020 parteciperanno alla prossima edizione della Rassegna della Canzone d’Autore, organizzata dal Club Tenco, che si svolgerà al Teatro Ariston di Sanremo il 22, 23 e 24 ottobre.
Questi i vincitori della scorsa edizione: (album dell’anno) “Ballate per uomini e bestie” Vinicio Capossela; (album in dialetto) “Lo chiamavano vient’ ‘e terra” Enzo Gragnaniello; (opera prima) “La vita veramente” Fulminacci; (interprete) Alessio Lega “Nella corte dell’Arbat. Le canzoni di Bulat Okudzava”; (canzone) “Argentovivo” Daniele Silvestri – Manuel Agnelli – Rancore – Fabio Rondanini; (album collettivo a progetto) Adoriza “Viaggio in Italia. Cantando le nostre radici”.