La collaborazione che non ti aspetti. Vinicio Capossela ha voluto con sé Young Signorino per una rivisitazione di La Peste (rinominata +Peste), brano contenuto nel suo ultimo lavoro Ballate per uomini e bestie. La nuova versione della canzone, a cura del trapper e del suo produttore FiloQ, è accompagnata anche da un videoclip in esclusiva su Repubblica in cui sono presenti entrambi gli artisti.
Qui leggiamo anche le dichiarazioni di entrambi, con Capossela ad affermare che Young Signorino è l’artista che più stima nella “globosfera della rete contemporanea” e che «la peste dell’odio in Rete ha in musica per lui il suono dell’autotune, della trap dei nativi digitali» e pertanto il suo intento è stato quello di «contaminare con questo suono il tema e lo svolgimento» della sua canzone.
Il trapper di Cesena dal canto suo si ritiene onorato di aver potuto collaborare con il Maestro e di «ricevere la stima di un’artista così immenso», così come ha trovato «interessante lavorare al brano proprio per la sua tematica» riuscendo a suo dire ad «inserirci qualcosa di suo».