Il Mei per il flash mob contro la plastica al mare a Bologna
Anche il MEI (Meeting degli indipendenti) invita i musicisti sensibili ai temi del cambiamento climatico e al rispetto della Natura al flash mob che si terrà Sabato 1 giugno alle ore 15,30 a Bologna nel cortile d’onore di Palazzo d’Accursio: Alta marea, la balena che ha sfilato al carnevale di Viareggio quest’anno, vi aspetta per condividere il suo grido di allarme.
Una grande festa all’interno del Green Social Festival per ricordare a tutti di non utilizzare la plastica quando se ne può fare a meno. Soprattuto in spiaggia !
Da quest’anno, in spiaggia portiamo solo la plastica “utile”: un canotto o un gommone, le pinne, (con le pinne il fucile e gli occhiali!!!!!).
Sarà un flash mob improvvisato (non c’è impianto audio, palco né collegamenti elettrici) con tanti ragazzi delle scuole, dove i partecipanti (i musicisti sono invitati a portarsi il proprio strumento) suoneranno e canteranno tutti insieme i più brani più celebri della canzone italiana che parlano del mare: “Sapore di sale”, “Stessa spiaggia stesso mare” “Abbronzatissima” …
Per confermare partecipazione scrivere a:
apaolo59@libero.it e mei@materialimusicali.it con oggetto Flash Mob contro la Plastica
TUTTI AL MARE….. ANZI TUTTI IN CORTILE !
Ci siamo. Iniziano i week end da spiaggia, le vacanze si avvicinano.
Tutti al mare è una canzone anni ’60. La generazione Greta, i ragazzi di oggi, forse hanno avuto occasione di vedere qualche cine panettone dove appunto veniva suonata questa vecchia canzone.
Erano i mitici anni sessanta e abbiamo iniziato a “usare” il mare come una discarica. A buttare plastica… tanto il mare è grande, che vuoi che sia un sacchetto, un cotton fioc…..
Oggi ci rendiamo conto che i danni creati buttando plastica in mare sono enormi.
Per il WWF, ogni anno la plastica soffoca i nostri oceani e provoca la morte di migliaia di specie animali. Circa 100 milioni di tonnellate di plastica vengono disperse in natura.
Per Greenpeace, le grandi multinazionali continuano a produrre e a vendere sempre più plastica, utilizzandola soprattutto per imballaggi monouso. Di tutta la plastica prodotta più del 90% non è mai stato riciclato. Ogni minuto, ogni giorno, l’equivalente di un camion pieno di plastica finisce negli oceani provocando la morte di tartarughe, uccelli, pesci, balene, delfini.
Per Legambiente, vi è un assalto più generale al mare e alle coste senza sosta: solo nel 2017 sono state 17.000 le infrazioni contestate, oltre 46 al giorno e vanno dalla mala depurazione, cioè gli scarichi illegali, al cemento abusivo, alle trivellazioni petrolifere. Secondo un recentissimo monitoraggio svolto da Legambiente nel’Adriatico, il 97% dei rifiuti è costituito da materie plastiche
E’ giunto il momento non solo di dire basta ma di fare qualcosa.
In attesa che si superi la produzione attuale di plastica, diamoci da fare anche “noi umani”…
Da quest’anno, in spiaggia portiamo solo la plastica “utile”: un canotto o un gommone, le pinne, (con le pinne il fucile e gli occhiali!!!!!).
Sabato 1 giugno alle ore 15,30 a Bologna nel cortile d’onore di Palazzo d’Accursio, Alta marea, la nostra amica balena che ha sfilato al carnevale di Viareggio quest’anno, vi aspetta lanciare un grido di allarme.
Venite anche voi dalle 15.30 con la plastica utile!!! E con il vostro strumento ! Facciamoci sentire !!!!