Venerdì 23 Novembre, ore 10.30
Siamo lieti di invitarvi all’incontro sul tema:
MEI25 – Verso la 25 esima edizione del Meeting delle Etichette Indipendenti
che si terrà in occasione della Milano Music Week!
Venerdì 23 novembre
10:30 – 11:00 – A breakfast with MEI
11:15 – 11:45 – MEI – Italian Labels
in SALA A – la sala di BASE
Via Bergognone 34 a Milano
IL MEI E’ DI TUTTI
Dopo il successo dell’ultima edizione del MEI2018, la manifestazione si avvia verso la sua 25 esima edizione per l’Autunno 2019, nel primo week end di ottobre.
Un interessante serie di dati fotografa lo stato del mercato musicale in Italia e, soprattutto, fornisce alcuni spunti per la musica del futuro, che e’ quello che da sempre interessa il MEI: cala sempre di più il mercato fisico, il cd sembra destinato a scomparire, cresce il vinile, pur se in un mercato di ultranicchia, crescono YouTube e anche Spotify.
Oggi gli occhi sono puntati sulle playlist, per la diffusione, mentre domani lo saranno sulla blockchain, per riscuotere tutti i propri diritti. Il dato certo è che sono sempre meno le risorse a disposizione per la filiera creativa della nuova musica in Italia, visti gli scarsi introiti generali che scaturiscono dal mercato on line, con i due giganti del web musicale citati sopra, e altri, che pagano ancora poco, se non nulla in alcuni casi, i creatori di contenuti musicali e i diritti sulla loro diffusione e, visto il calo di presenze – anche per gli aumentati costi di allestimento-, verso i live degli artisti esordienti, escludendo da tale situazione generale il fenomeno indiscusso della trap per le nuove generazioni e il rilancio del mainstream itpop anche da parte delle indie nostrane.
Tale filiera creativa di giovane musica emergente, se non si abbatte il “value gap” con l’on line, non si facilitano i live con sconti, sgravi e facilitazioni burocratiche,se non si lavora a fare ottenere fino all’ultimo euro di diritto d’autore e connesso anche per il piu’ piccolo artista, se non si sostiene anche con interventi pubblici di sistema come per il teatro e il cinema, il momento della produzione, dei tour e dei festival, sara’ resa sempre piu’ arida fino ad arrivare al massimo rischio di esaurirsi per mancanza di fondi.
Oggi, nell’era dell’one shot musicale, escono circa 50 singoli ufficiali alla settimana, per circa 2000 titoli l’anno, ai quali vanno aggiunti certamente altrettanti titoli non ufficiali, ma siamo comunque di fronte a un calo costante dell’uscita di progetti discografici completi. Alla fine si registra pur a fronte della conquista di un terzo del mercato da parte dei
produttori indipendenti – la vera filiera del Made in Italy musicale cresciuta esponenzialmente in questi 25 anni , proprio grazie all’impegno a meta’ degli Anni ’90 di una generazione di piccole imprese fatte di festival e indies autonome e tante altre realta’- un calo costante complessivo di nuova produzione musicale. Come contrastarla per la tutela e lo sviluppo
della creazione e diffusione musicale per le nuove generazioni in Italia?
Per questi motivi dopo gli Stati Generali della Musica Indipendente del 2015 a Roma, che ha dato lo spunto a tanti interventi nel settore della musica al Governo e al Parlamento come, tra gli altri, il Tax Credit per le Opere Discografiche, il sostegno alla Festa della Musica, la Scia, i Bandi Sillumina e il Codice sullo Spettacolo dal Vivo, e tanti altri interventi,
tre anni dopo, anticipati alla Milano Music Week con un incontro sul MEI 25 venerdì 23 novembre , tornano gli Stati Generali della Musica Emergente in Italia sabato 24 novembre a Roma in un momento di convegno, confronto,
presentazioni e dibattito dove verrà presentato uno dei nuovi progetti utili al sostegno della nuova musica del nostro paese: Lazio Sounds ad opera delle Politiche Giovanili della Regione Lazio.
A tale incontro, che si concluderà con l’individuazione di una serie di azioni concrete necessarie per il sostegno della musica per le giovani generazioni raccolte in un documento da presentare in incontri a livello istituzionale nazionale, regionale e locale, hanno già dato la loro adesione oltre un centinaio di operatori.
Ne parliamo a Milano Music Week con : Giordano Sangiorgi (MEI) e altri ospiti.
Chi vuole aderire e partecipare puo’ scrivere a: mei@materialimusicali.it