Domenica 30 settembre, a Partire dalle ore 15 al Ridotto del Teatro Masini di Faenza, in occasione dell’ultima giornata conclusiva del MEI 2018, invece, vi sarà la conclusione della rassegna musicale con una giornata interamente dedicata ai 40 anni della Legge Basaglia con “Interiezioni “, spettacolo meta – teatrale di Pierpaolo Capovilla, voce del gruppo rock “Il Teatro degli Orrori”, e il Maestro Paki Zennaro, compositore sperimentale e storico collaboratore di Carolyn Carlson, introdotto da Piero Cipriano che presentera’ il suo libro “Basaglia e le Metamorfosi della Psichiatria” edito da Eleuthera e dagli interventi degli Psicantria, il duo di cantautori psicoterapeuti composto da Gaspare Palmieri e Cristian Grassilli.
L’Associazione Culturale Psicantria di Modena, fondata da Gaspare Palmieri (psichiatra e cantautore) e Cristian Grassilli (psicoterapeuta, musicoterapeuta e cantautore) si propone di divulgare e trattare il tema della malattia mentale e del disagio psichico attraverso l’uso dello strumento CANZONE, stimolare dibattiti e vincere l’indifferenza sociale e lo stigma legato alla patologia psichiatrica, anche grazie all’utilizzo di realizzazioni musicali ed editoriali, organizzare eventi musicali e culturali che coinvolgano attivamente le persone affette da patologie psichiatriche e disagio psichico, con finalità riabilitativa e di integrazione sociale, favorire la nascita di complessi musicali costituiti da utenti psichiatrici, operatori della salute mentale e musicisti volontari, le cosiddette PSYCHIATRIC BAND
All’incontro aderisce e fara’ un intervento anche Radio Fragola, una radio comunitaria, che fa parte del circuito di Radio Popolare, nata anche dall’esperienza di Franco Basaglia all’Ospedale Psichiatrico di Trieste. llina”.
Chiuderà infine il convegno e il MEI Mario Capanna, leader del Movimento Studentesco del ’68, con uno speciale intervento prima dell’avvio dello spettacolo di Pierpaolo Capovilla e Paki Zennaro.
Cos’e’ Radio Fragola.
La comunicazione è necessaria: quando fare radio fa bene
La legge 180 del 1978 è passata alla storia come legge Basaglia. A Trieste dove tutto si concretizzò in quegli anni di grande fermento culturale un gruppo di ragazzi decise di fondare una radio. Così nasce Radio Fragola, emittente comunitaria fra le più longeve in Italia, e, fra le radio della mente, la più “anziana”.
Ogni azione, davanti o dietro al microfono di Radio Fragola, genera un vortice d’idee, di curiosità, di rinnovamento. S’incontrano persone diversissime. Fra queste c’è anche chi è stato derubato della propria individualità da malattie silenti, inaspettate e violente come il disagio psichico.
Si producono 52 trasmissioni alla settimana. Informazione, dibattiti politici, cronaca, inchieste sulla salute mentale; cinema, musica, letteratura, teatro, economia, sessualità, fumetti, nerd, poesia, filosofia, scienze, ecologia, intrattenimento. Ai nostri microfoni si alternano circa un centinaio di persone dai 14 ai 70 anni, studenti e lavoratori, universitari e disoccupati, pensionati e rifugiati.
Oggi Radio Fragola fa parte di La Collina, cooperativa sociale, e del circuito nazionale di Popolare Network.
nel corso dell’intervento Lucia Vazzoler, direttore dei programmi, incontrerà il pubblico con video e parole che raccontano le esperienza dei primi 40 anni di Radio Fragola. ”
Per info: 0546.646012, mei@materialimusicali.it e www.meiweb.it