CAFIM, MEI, FIM , SHG Musicshow, Custom Shop e Musika insieme per una nuova sinergia per la musica
Alcune importanti figure del panorama musicale italiano, dopo una serie di incontri e scambi di opinione, hanno pensato di mettere a frutto le loro diverse caratteristiche per creare una nuova e interessante sinergia nel campo della comunicazione delle fiere di settore.Mi riferisco ad Alberto Biraghi, Augusto Cherubini, Giordano Sangiorgi e Verdiano Vera che, come organizzatori di manifestazioni nazionali importanti e qualificate, quali SHG Musicshow e Custom Shop, Musika ( ex Batterika ), FIM Fiera Internazionale della Musica e MEI Meeting delle Etichette Indipendenti, coprono in Italia un panorama che spazia dallo strumento musicale al musicista, dal liutaio al produttore, dall’editore all’etichetta musicale.
Lo scopo di questa sinergia è la creazione e l’utilizzo di strumenti che siano sempre più vicini e aderenti alle varie realtà che si avvicendano professionalmente attorno al concetto di “Musica”, offrendo inoltre, a tutti coloro che operano nel settore, un flusso costante e continuo di informazioni e di opportunità riguardo le novità del mercato della Musica, inteso nel senso più ampio della parola. Avvicinare sempre più il mondo degli strumenti musicali a quello della scuola, della discografia, dei diritti, dello spettacolo e degli editori. Vicinanza ormai indispensabile, se consideriamo il contesto culturale e politico che stiamo vivendo e il cambiamento strutturale che tutto il commercio ha subito a seguito dell’avvento dell’ e-commerce.
Per perseguire questo scopo credo che creare una rete tra queste realtà espositive non possa far altro che giovare a questo mondo.
Le manifestazioni citate coprono oggi un largo arco temporale che spazia, nell’anno, da marzo a novembre su un area territoriale che si sposta tra Milano, Roma, Faenza e Erba, ma contiamo che a breve anche le altre manifestazioni di settore si uniscano in questa utile iniziativa.
La mia quasi quarantennale esperienza nella distribuzione, una più recente, ma non meno profonda, esperienza nel capo fieristico, la stretta collaborazione con l’On. Vignali nella promozione del Bonus Stradivari e il recentissimo e indiscusso successo del rilancio delle Festa della Musica, in accordo con il Mibact, credo mi diano le credenziali giuste per non deludere le aspettative riposte in me dai miei colleghi e amici.Come Presidente CAFIM voglio mettere a disposizione e garantire, a partire da questa prima newsletter, un canale di comunicazione sempre aperto e proattivo per permettere a questo progetto di crescere e prosperare a beneficio di tutto il settore.
Ecco, qui di seguito, le parole che alcuni tra i protagonisti di questa iniziativa hanno voluto condividere.
Alberto Biraghi – ACCORDO
“Nei nostri 25 anni di presenza sul mercato abbiamo visto nascere e sparire innumerevoli manifestazioni. Da sempre auspico un coordinamento tra gli organizzatori dei vari eventi, per evitare concomitanze dannose per tutti. Vedo quindi con molto favore l’iniziativa dell’amico Claudio Formisano, cui riconosco tutte le capacità per conseguire un risultato oggettivamente non facile. Confermo pertanto la disponibilità di ACCORDO per mettere a disposizione, degli altri organizzatori, uno spazio promozionale durante le nostre manifestazioni.”
Giordano Sangiorgi – MEI
“Credo che, in una fase storica come questa, fare squadra sia indispensabile integrando i prodotti al servizio della musica proprio per favorire crescita e sviluppo della nuova musica italiana: in questo caso il circuito messo in piedi da MEI con CAFIM, FIM, Musika e Accordo, rappresenti un virtuoso esempio che sarà presentato insieme al prossimo MEI che si terrà a Faenza dal 29 settembre al 1° ottobre, grazie al prezioso lavoro di coordinamento di Claudio Formisano e grazie al lavoro realizzato insieme per la straordinaria giornata della Festa della Musica”.
Verdiano Vera – FIM
“Sono felice che si stia realizzando una rete di fiere della musica. Fin dalla sua nascita, il FIM è sempre stato inclusivo rispetto alle manifestazioni fieristiche pre-esistenti perché il FIM stesso è nato grazie al contributo di una rete di realtà attive nel mercato della musica. Per noi è naturale aderire a questa nuova rete, anche perché FIM ha già realizzato di recente accordi di scambio visibilità con Musikmesse e con il MEI. Siamo già pronti ad allargare la nostra attività di collaborazione con le altre realtà fieristiche nazionali e internazionali”.