“Con l’ultimo Dpcm che scadrà il 5 marzo, ovvero in piena settimana del festival, è evidente che la Rai debba fornire con congruo anticipo un serio protocollo sanitario su Festival di Sanremo, che dovrebbe essere approvato dal Cts, così come è avvenuto, ad esempio, per i prossimi mondiali di sci a Cortina”. Ad affermarlo, in un’intervista all’Adnkronos, è Enzo Mazza, il presidente della Fimi, la federazione dell’industria musicale italiana. Quella che in sostanza rappresenta i 26 artisti in gara tra i Big, gli 8 in gara tra i Giovani e probabilmente una buona parte degli ospiti del festival
Sanremo si, ma solo con il protocollo CTS dicono le major
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