Il romanzo del musicista Marco Colombo, ex Carver e Motel 20099, ha come protagonista il comune operaio alle porte di Milano. Soprannominata un tempo, ora non piu’, Stalingrado d’Italia , un tempo sempre governata dalle sinistre con un PCI con percentuali stellari, per le fabbriche che ancora primeggiano sullo sfondo, oramai desolatamente vuote, e che ispirano l’elettronica di Matteo Cantaluppi, colonna sonora che accompagna il testo, gia’ noto come produttore dei principali artisti della nuova scena pop.