Appello di 1.500 cantanti britannici al governo di Londra per salvare dal tracollo il comparto della musica dal vivo del paese a causa del coronavirus. Star del calibro di Ed Sheeran, Paul McCartney, The Rolling Stones, Coldplay, Eric Clapton, Sam Smith, Rod Stewart, Liam Gallagher, Iron Maiden, Dua Lipa, Skepta e Florence + the Machine hanno firmato una lettera aperta nella quale ricordano, fra l’altro, che sono a rischio migliaia di posti di lavoro.
Nella missiva vengono ricordati anche i 4,5 miliardi di sterline (circa 5,0 miliardi di euro) derivanti dal settore lo scorso anno, e i 210mila posti di lavoro.