I lavoratori lombardi dello spettacolo in attesa del Ministro Franceschini agli Stati Generali del Premier Conte hanno inscenato una protesta davanti alla Triennale di Milano. In un centinaio si sono ritrovati davanti all’istituzione culturale milanese per chiedere “un immediato reddito di continuità garantito e adeguato per tutto il periodo di crisi e ripresa del settore almeno fino al 2021.
Gli artisti, le maestranze e i tecnici riuniti nel coordinamento lombardo chiedono anche un tavolo di confronto “immediato” sulla ripartenza perche’ “non è vero che si riparte, forse il 30% delle imprese culturali lo ha fatto lasciando fuori i teatri che non hanno un finanziamento pubblico e gli artisti indipendenti”.