L’ITALIA ROSSA DEI VIDEOCLIP FATTI E VISTI IN CASA
Partiamo oggi con la ventisettesima puntata de L’Italia Rossa dei Videoclip fatti in Casa, la musica Indie da vedere in casa ai tempi del Corona Virus.
Per passare un po’ di tempo insieme ogni giorno selezioneremo 4 videoclip indipendenti tra quelli pervenuti per guardare insieme l’arte del videoclip indipendente ed emergente, diventato a tutti gli effetti opera d’arte dopo il Tax Credit concesso a chi realizza videoclip dall’attuale Ministro ai Beni Culturali Dario Franceschini.
Oggi tocca a:
1.Comelinchiostro – “La Tempesta”
Comelinchiostro, al secolo Giorgio Bravi, è un cantautore urbinate che si ispira al teatro-canzone di Gaber e Luporini rivisitato con un’anima pop elettronica tendente all’indie. Scrive fin da giovane canzoni e poesie e si appassiona presto al teatro di strada, diventando attore e regista. Con la band La Bottega del Rumore Nobile conta più di 700 live, un disco (L’isola dei Conigli) e un singolo (“Il Baule”). Nel 2017 esce il primo singolo da solista , “Chissà”, tratto dall’album Di che cosa hai paura?. Perché questo nome d’arte? “Mia nonna materna – risponde – si chiamava Caterina ma tutti la chiamavano China, come l’inchiostro”.
https://m.youtube.com/watch?v=
2.CAPITOLO 21 – “INSIEME NON FA MALE”
3.WILLY WONKA WAS WEIRD – “MURO DI TEMPO”
Willy Wonka Was Weird è un progetto solista di Paolo Modolo, attuale membro degli In My June (Blind Alley 2011 – Leaves don’t fall by chance 2013) e nel passato della noise-core band Anarcotici. L’idea è nata con l’unico ideale di scrivere alcuni brani per festeggiare nascita del figlio, racchiudendosi nell’ambiente musicale, fuori dal resto. La figura di Willy Wonka rappresenta per Paolo Modolo un suo alter ego, un modo per poter impazzire liberamente, essere l’opposto di quella persona che dicevano non sorridesse mai e nel marzo 2019 entra in studio per dare vita a questi pezzi. Ad affiancarlo e a catturare il tutto ci pensa Tommaso Mantelli (Captain Mantell, Ama, Licantropy, Il Teatro degli Orrori) all’interno del Lesder, registrando un disco che non segue nessun canone del classico lavoro in studio, imprigionando la chitarra in presa diretta e sovra incidendo gli altri strumenti e le voci al momento, cercando in questo modo di mantenere intatta l’espressione del primo istante.
4.PIER CARUSO – ” ANDRà TUTTO BENE”
“Andrà tutto bene” è la canzone scritta dal cantautore savonese Pier Caruso, in collaborazione con il bluesman siciliano Sebastiano D’amato, con la partecipazione de IL CILE, del comico di Colorado Andrea Di Marco e, da New York, di Sèbas: 12 artisti la cantano, ognuno da casa. Il testo della canzone parla di come stiamo vivendo la nostra vita: racconta dei nostri sguardi persi verso l’infinito sul terrazzo, degli arcobaleni disegnati dai bambini sulle lenzuola e ripete come una sorta di mantra per tutto il ritornello la frase “Andrà tutto bene”, un segno di speranza che vuole arrivare nelle case della gente. La musica può unire le persone, infatti Pier Caruso ha riunito oltre a lui 11 artisti, ognuno diverso, ognuno in una città diversa, per cercare di far capire quanto in questo momento c’è il bisogno di stare uniti, pur obbligati a restare a distanza. Nel video vi sono anche Raphael, personalità internazionale del mondo del reggae e spicca anche l’artista Sèbas che ha contribuito direttamente da New York cantando una strofa in inglese, anche questo segno che la musica può unire anche oltre Oceano. Ad impreziosire il tutto vi sono in apertura IL CILE ed in chiusura un cameo del comico genovese di Colorado, Andrea Di Marco.
Buona visione e a domani
Chi volesse inviare videoclip per l’Italia Rossa dei Videoclip puo’ scrivere a mei@materialimusicali.it
Grazie a tutti