Coronavirus, FIMI: Per mercato discografico segnali di crisi gravissima
“L’estensione del Bonus Cultura a una più ampia platea di consumatori potrebbe essere uno degli strumenti da rendere strutturale nel dopo crisi”
Con l’intera filiera della musica ferma ormai da più di un mese, appaiono evidenti i primi effetti anche sul mercato discografico italiano. Negozi e catene di intrattenimento chiuse, molte pubblicazioni rimandate già a dopo l’estate e sale di registrazione inaccessibili offrono un quadro potenzialmente molto negativo.