E’ partita la 17ª edizione de L’Artista che non c’era, storico concorso musicale organizzato da “L’Isola che non c’era (più semplicemente “L’Isola”), realtà musicale dedita alla valorizzazione e promozione di artisti italiani. Pur avendo come baricentro la “nuova canzone d’autore”, negli anni ha saputo intercettare le varie contaminazioni che hanno arricchito questo termine. E lo facciamo attraverso un sito aggiornato quotidianamente, organizzando eventi e gestendo L’Artista che non c’era.
La particolarità di questo Premio è la lunga e accurata fase di selezione, che dopo la prima fase gestita direttamente dalla redazione e dai collaboratori sparsi in tutta Italia, viene ampliata con il coinvolgimento di oltre 100 addetti ai lavori esterni all’Isola. E questo avviene già nella fase di “semi-finale”, quando alla Giuria esterna vengono consegnati i materiali di 20 artisti (due brani in MP3, biografia, testi, ecc). Dopo un paio di settimane di ascolti si giungerà così ai 10 finalisti che disputeranno la finale al CPM di Milano. Un percorso così lungo e articolato che ha dalla sua la forte promozione di ogni artista iscritto. Infatti, in qualità di addetti ai lavori sapete benissimo quanta fatica si fa per riuscire a far conoscere, recensire, intervistare gli artisti (non tutti ovvio, ma diciamo la stragrande maggioranza….), ecco che una volta all’anno L’ISOLA CHE NON C’ERA mette in campo la sua redazione e i suoi collaboratori per ascoltare tutti gli iscritti del concorso. E dopo tanti anni possiamo dire con estrema certezza che grazie al concorso abbiamo potuto scoprire o rivalutare molti artisti che sono poi stati recensiti, intervistati, insomma conosciuti meglio.