Si è tenuta nella serata di oggi, giovedì 21 novembre, presso lo spazio BASE di via Bergognone 34, nell’ambito della Milano Music Week 2019, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Music Making Prize, riconoscimento dedicato ai professionisti dell’industria musicale concepito e promosso da FIMI – Federazione Industria Musicale Italiana, PMI – Produttori Musicali Indipendenti e AFI – Associazione Fonografici Italiani, in collaborazione con Milano Music Week, Rockol (media partner) e Linecheck (event partner).
Il premio all’internazionalizzazione di un progetto discografico è andato – per “Sì” di Andrea Bocelli – al team di Sugar composto da Caterina Caselli Sugar (presidente di Sugar), Filippo Sugar (chairman & CEO di Sugar), Elisabetta Biganzoli (executive director di Sugar), Nicoletta Zagone (head of communication di Sugar), Paola Cacciarelli (head of publishing di Sugar), Francesco Pasquero (international manager), Marianna Petruzzi (MN – Ufficio Stampa), Alberto Locatelli (Artist Digital Development) e Stefano Scozzese (Grafico). Filippo Sugar, che ha ritirato il premio, ha dichiarato: “Grazie a tutte le persone che collaborano con noi: Andrea è un nostro artistasin dall’inizio. Per me lavorare con lui è stata un’università. Sono convinto che sarà una stagione di nuovo prospera per la musica italiana all’estero: perché succeda, bisogna avere una buona reputazione e artisti pronti a sacrificarsi”.
Il premio come “Miglior progetto di Catalogo” è stato assegnato – per “Verdena 20th Anniversary” dei Verdena – al team Universal composto da Massimo Battaglia (direttore strategic marketing Universal Music Italia), Davide Benetti (A&R Universal Music Italia), Lucia Santarelli (Ufficio Stampa e Comunicazione Universal Music Italia) e a Nora Bentivoglio (Management e Comunicazione – Fleisch Agency), Ivan Butera e Valeria Necchi (Social Media – imSocial), Paolo De Francesco (Moltimedia), Giovanni Versari (remastering), Monica Palma, Alessandro Di Guglielmo e Alessandro Cutolo (Cutting e galvanica vinili – Elettroformati). Davide Benetti, che ha ritirato il premio, ha dichiarato: “Condivido il premio con il mio capo Massimo Battaglia, con Alessandro Massara [presidente Universal Music Italia] e con tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto”.
Il “Miglior strategia di marketing”, per “L’infinito” di Roberto Vecchioni, è andato al team DME composto da Danilo Mancuso (Produttore discografico – DME), Chiara Olivieri (Live, Booking – DME), Michele Ricciardi (Logistica – DME) e a Claudio Ferrante (Distribuzione – A1 Entertainment), Gessica Giglio (Ufficio Stampa e Promozione TV – Catino&Giglio), Andrea Vittori (Promozione Radiofonica – MA9 Promotion) e Ivan Butera (Social Network – imSocial) – A parimerito con “Hype Aura” dei Coma_Cose, per il quale è stato premiato il team Asian Fake composto da Filippo Palazzo (CEO – Asian Fake) e Matteo Mazzetti (Project Manager – Asian Fake).
Il premio per la “Migliore strategia di comunicazione” è stato assegnato – per “E’ sempre bello” di Coez – al team Carosello Records composto da Giulia Mazzetto (Coordinamento Progetto – Carosello Records), Irene Caspani (Produzione – Carosello Records), Lorenzo Sito (Promozione Radio – Carosello Records), Kevin Andreoni (Digital – Carosello Records); al team di Coez Marco Leonetti (Management), Tommaso Biagetti (Art Director); a Clemente Zard (Vivo Concerti); a Giulia Trippa (Ufficio Stampa – Goigest) e a Stefano Adamo (Artwork) e Ilaria Magliocchetti Lombi (Foto). Giulia Mazzetto, che ha ritirato il premio, ha dichiarato: “Siamo felici per questo premio, Coez è un artista importante che ci ha fatto crescere crescendo con noi. Vorrei ringraziare tutte le persone e i partner che hanno seguito il progetto e Dario Giovannini [direttore Carosello Records]”.
Il “Premio alla direzione creativa” – per “Paprika” di Myss Keta – è andato a Jacopo Pesce (A&R / Direttore – Island Records), alla stessa Myss Keta e al team Motel Forlanini composto da Dario Pigato, Simone Rovellini (Regista) e Stefano Riva (Producer), e a Massimo Battaglia (Universal).
Il “Premio all’identità artistica” – per “Scialla semper” di Massimo Pericolo – è stato assegnato allo stesso artista e al team di Pluggers composto da Oliver Marco Dawson (Manager, Project Manager – Pluggers) e Jorge Koki Flores (Ufficio Stampa, Comunicazione, Project Manager – Pluggers), e al produttore Francesco “Crookers” Barbaglia.
Il “Premio alla produzione artistica” – per “Machete Mixtape vol. 4” – è andato a Eleonora Rubini (Product Manager – Sony Music Italy); Salmo (Maurizio Pisciottu), Slait (Ignazio Pisano) e Hell Raton (Manuel Zappadu) per la produzione; Andrea Suriani (Mix e mastering) e Low Kidd (Lorenzo Paolo Spinosa – tecnico del suono).
Il premio speciale Keychange Inspirational Award è stato assegnato alla A&R di Sony Music Italy Sony Music Italy Sara Potente.