Il nuovo disco di Johnny Mox dura sedici minuti e si chiama Spiritual Void: una sola traccia, niente chitarre, nessuna batteria, niente beatbox: solo cori e armonizzazioni vocali a formare unʼunica preghiera. Scritto e registrato nel corso di un intero inverno utilizzando esclusivamente la voce, Spiritual Void è una suite pensata e composta interamente nei boschi del Trentino mediante una app del telefono che permette di registrare i loop. Dentro ci sono strati e strati di cori e melodie sostenute dai bordoni del basso. Mai come questa volta la musica è una sfida: Il testo invece è molto semplice. Solo una parola, quella che nessuno ha mai il coraggio di pronunciare: “Help”.
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STREAMING: da venerdì 22 novembre su tutte le piattaforme