La #NewMusicThursday di questa settimana dà spazio ad una figura professionale importante nel mondo dei locali e dalla musica dal vivo, un settore ancora fondamentale, che da alcuni anni vive non poche difficoltà, ma che conta palchi interessanti sparsi in tutta Italia, sui quali si lavora duramente per proporre interessanti realtà, nostrane e internazionali, anche emergenti. Incontriamo oggi Marco Sivo, musicista e direttore di produzione di HT Factory, locale brianzolo con uno dei palchi più belli di tutta la Lombardia.
1 – Ciao Marco e benvenuto sul sito del MEI. Sei il direttore di produzione dell’HT Factory, locale di Seregno (Monza e Brianza). Spieghi ai nostri lettori in cosa consiste il tuo lavoro?
Ciao a tutti e grazie a Voi per lo spazio concessomi.
Dunque, Il direttore di produzione è quella figura che si occupa dell’organizzazione tecnica e logistica necessaria legata ad un evento, nel caso del locale HT FACTORY, degli spettacoli dal vivo.
Dall’impostare il progetto per un evento (o festival), in accordo con il direttore artistico, al preparare il piano di lavoro con il produttore esecutivo (che nel nostro caso spesso è il locale stesso), ricerca e organizzazione dello staff e i relativi turni/orari, fare una stima dei costi generali delle spese previste, controllare passo passo che il piano di lavoro e i budget previsti vengano rispettati, insomma, partecipa a tutte le fasi di realizzazione; dalla progettazione (pre-produzione) fino allo svolgimento dell’evento (concerto singolo, festival o un evento particolare)
In sostanza, è il “tramite” tra la parte artistica e quella operativa:
Artista, staff tecnico, staff organizzativo, proprietari della location.
Un lavoro impegnativo e di grande responsabilità, ma se fatto con testa, dedizione e cuore può regalare molte soddisfazioni.
2 – Parliamo un po’ di HT Factory, locale che nasce come evoluzione dell’HonkyTonky e del quale ha mantenuto le pareti, quelle di una fabbrica brianzola del 1930. Qual è la filosofia del club, che tipo di serate propone e a quale pubblico si rivolge?
La filosofia del club è quella di divertirsi, fare divertire, stare bene, cercando di far sentire qualsiasi persona venga a trovarci “a casa”, ed è per questo che l’attenzione al cliente, la cordialità, le proposte di Musica dal vivo, i diversi party fanno parte da sempre di questo locale.
Le serate che proponiamo sono dai concerti Rock, Metal, Punk, a serate con artisti Rap, con anche dei contest (concorsi a premi), passando da diversi party arrivando ad artisti Reggae, quindi direi che non ci rivolgiamo ad un determinato tipo di pubblico, ma siamo in grado di accogliere diverse tipologie di pubblico.
HonkyTonky è stato un locale con uno storico di oltre 10 anni. Da HonkyTonkysono passati Artisti come Verdena (2011) o Treves Blues Band (2010). La scorsa stagione sono passati da noi Anti-Flag, Sick Of ItAll, New York Ska Jazz Ensemble (NYSJE) e molti altri.
L’origine del nuovo nome e l’evoluzione in HT FACTORY vuole lanciare il messaggio che il passato non lo abbiamo buttato via, ma anzi, mantenendo nel nuovo nome le iniziali di HonkyTonky (HonkyTonkyFactory), si è creata appunto questa evoluzione che dopo oltre 10 anni era quasi d’obbligo.
3 – All’interno di HT Factoryprendono vita sia DJ set sia serate dedicate alla musica dal vivo. La vostra stagione live è iniziata lo scorso 21 settembre con il concerto degli italo americano Hardline. Si parla spesso, negli ultimi anni, delle difficoltà di proporre e organizzare musica dal vivo, soprattutto per quelle realtà di piccola e media grandezza. Da addetto ai lavori, puoi dirci il tuo parere in merito?
La difficoltà per quanto riguarda le realtà di piccola e media grandezza, non sta tanto nell’organizzare, ma nel proporle al pubblico. Soprattutto per le band Italiane, è molto difficile che riescano ad attirare molto pubblico se non supportate da un’agenzia grossa o da un ufficio stampa di un certo peso.
Ci vorrebbero ore e ore di conversazione per esprimere a pieno il mio (personalissimo) parere a riguardo, sia da Musicista che da “addetto ai lavori”.
4 – Come vengono scelte le band che suoneranno all’interno di HT Factory? Date spazio anche a gruppi emergenti?
Spazio alle band emergenti? Assolutamente si!
Come dicevo prima, i concerti ed il tipo di serate che proponiamo è molto variegato, c’è spazio per tutti.
Le richieste che ci arrivano sono moltissime, cerchiamo di valutare sempre al meglio quale sia la proposta giusta sia per il locale, sia per il cliente, sia per l’Artista stesso.
5 – HT Factory è situato a pochi km da Milano, città tra le più animate a livello di night life della penisola. Il fatto di non essere “cittadini” rappresenta, a tuo avviso, un vantaggio o uno svantaggio? Vi sentite in competizione con i palchi milanesi?
La competizione, se vissuta in maniera “sana” e corretta, a mio avviso, genera adrenalina e voglia di fare, stimola la clientela e stimola noi stessi a cercare di fare sempre meglio.
Non reputo uno svantaggio il fatto di non essere “cittadini”, ma nemmeno un vantaggio a volte, molti pensano che fare un determinato evento a Milano sia Cool, sia alla moda, sia meraviglioso, ok posso fino ad un certo punto comprendere questo, ma al tempo stesso posso con certezza dire che all’HT FACTORY non manca nulla rispetto a molti Club Milanesi, abbiamo la stazione treni a 200 mt dal locale, palco delle giuste dimensioni per poter garantire all’Artista e alla clientela uno spettacolo di un certo tipo (abbiamo anche un bel Led Wall), impianto audio/luci di livello, staff competente, insomma, solo perché siamo in Brianza non vuol dire che non siamo pronti ad accogliere artisti ed eventi di un certo spessore.
6 – Concludiamo con l’ultima domanda: cosa dobbiamo aspettarci da questa nuova stagione in HT Factory? Puoi farci qualche anticipazione, senza spoilerare troppo?
Quotidianamente lavoriamo per gestire la programmazione nel migliore dei modi
Dopo la bellissima serata fatta con gli Hardline (21.09) abbiamo in serbo molti concerti ed eventi molto interessanti, per citarne alcuni posso dire che saranno da noi gli Onyx (27.10) la storica band Hardcore Rap capitanata dal leader StickyFingaz, i The Magnetics (24.11) di Olly Riva (Shandon), alcuni Release Party di band emergenti e non, e in più per la prima volta dopo tanti anni, avremo anche delle serate con Tribute band selezionate e di altissimo livello.
Vi ringrazio nuovamente per la bella chiacchierata e invito tutti a dare un’occhiata alle pagine facebook/Instagram del locale (in continuo aggiornamento)e soprattutto, a passare a trovarci.
Grazie, a presto!
Marco Sivo
https://www.facebook.com/htfactoryclub
https://www.instagram.com/ht_factory
Marta Scaccabarozzi – 19 Media Agency
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