A partire dal prossimo 14 settembre Morgan condurrà su Radio2 ‘Cantautoradio’, un programma sulla storia della canzone d’autore italiana di cui sarà anche autore.
Sull’edizione online del Corriere della Sera di oggi, martedì 13 agosto, in un articolo a firma Barbara Visentin il cantautore nato a Monza oltre a parlare del suo nuovo impegno lavorativo – “Approfondirò otto grandi cantautori. Dalle canzoni trarrò un affresco sociale, un dibattito aperto di cui sarò l’anfitrione” – non ha mancato di fornire la propria opinione sull’edizione 2020 del festival di Sanremo che sarà condotta da Amadeus.
Ecco cosa ha dichiarato: “Oggi tutti si intendono di musica, ma la competenza è un’altra cosa. Però questo non interessa, tanto che avremo un esperto di quiz a Sanremo. Amadeus è un grande professionista, ma è come chiamare un elettricista a riparare un lavandino, spero almeno che faccia dei quiz sulla musica”.
Sulla conduzione delle ultime due edizioni sostenute da Claudio Baglioni, invece dice: “Lui era perfetto, ma non faceva il direttore artistico, faceva Baglioni. Io mi sarei vergognato al suo posto, a cantare i miei brani ogni tre minuti e a trasformare il Festival in un concerto di Baglioni. Quest’anno io e Chiambretti avevamo presentato il nostro progetto, ma evidentemente si preferiscono gli indovinelli”.
Fonte: Rockol