Silb (Associazione italiana imprese di intrattenimento di ballo e di spettacolo ) e Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti) insieme per promuovere la cultura della musica emergente nei club italiani
All’orizzonte un Festival per i giovani musicisti esordienti in collaborazione con la Rete dei Festival
Rimini, 7 maggio 2019
Maurizio Pasca, Presidente Silb e Giordano Sangiorgi, Presidente del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti- hanno espresso piena soddisfazione per le parole del Ministro ai Beni Culturali Alberto Benisoli, espresse al Tavolo della Musica allestito per due incontri a Milano con gli Operatori del Settore, in merito al sostegno alle produzioni musicali per emergenti ed esordienti indipendenti legati ai circuiti dei festival e dei club, ambiti vitali e proficui della musica che viaggia come una corrente sotterranea sotto il fiume delle grandi etichette discografiche.
Pasca e Sangiorgi hanno commentato favorevolmente le parole del Ministro oggi a Mir, Musica inside Rimini, in occasione del convegno “I Giovani e la Notte” che ha visto la partecipazione tra gli altri di Paolo Crepet e il dj Coccoluto e i giornalisti Damir Ivic e Pierfrancesco Pacoda. In particolare, riscuote grande interesse la disponibilità ministeriale a sostenere le produzioni realizzate da Festival e Club per portare all’attenzione del pubblico i giovani esordienti. Un fenomeno per ora ignorato nel nostro Paese, ma che rappresenta un potenziale di dimensioni enormi, come dimostrano i Festival Europei di Spagna, Inghilterra, Germania, veri collettori del gusto e delle energie giovanili nonché ambiti economicamente fertili sia in termini di imprenditoria privata sia per impatto potenziale sul Pil.
Maurizio Pasca e Giordano Sangiorgi confermano l’impegno a creare, in accordo con il Ministero, un Tavolo di libero confronto e di progettazione che coinvolgerà la Rete dei Festival indipendenti ed emergenti e le imprese aderenti al Silb, che raggruppa tutti gli operatori del settore dell’intrattenimento notturno.
A questo proposito, è già stato presentato un primo progetto di lavoro che si propone di adeguare il sistema dell’intrattenimento alle tendenze internazionali, coinvolgendo necessariamente anche l’indotto del Turismo.
Al pari, sul tavolo vi è anche la richiesta di portare l’aliquota IVA degli operatori dell’intrattenimento musicale al 10% come già accade per teatri e cinema (oggi è ferma al 22%) così come forte l’interesse a un sostegno al settore per la riqualificazione degli spazi per i festival e i club. “La musica è cultura – hanno dichiarato Pasca e Sangiorgi- ed è il momento di riportare il nostro settore alla valenza sociale che merita”.