Un brano con melodia dolce e accattivante e testo tra il serio e il faceto per raccontare le promesse non mantenute di un incontro fatale; un video ambientato in una sala-giochi tra seduzione, romanticismo e vana ricerca di una lei sfuggente. Nuovo singolo e nuovo video per Settembre, alias Stefano Riggio.
Nuovo singolo per Stefano Riggio, in arte Settembre, giovane cantautore milanese. Titolo e video, Ghostbuster, prendono ispirazione dalla pellicola cult del 1984, Ghostbusters, diretta da Ivan Reitman e interpretata da attori come Dan Aykroyd e Bill Murray. D`altronde nel brano si canta: “sei un vecchio film cult con un colpo di scena”. L`acchiappafantasmi si muove in una sala giochi e cerca una lei sfuggente, dal sorriso sardonico e misterioso come un fantasma da stanare. Si cimenta allora con tanti videogiochi, anche ritrovandosi a sfidare un personaggio vestito da Terminator, il cyborg del film omonimo, altro cult dell`epoca, diretto da James Cameron e “incarnato” da Arnold Schwarzenegger. D`altronde il videoclip è presentato così:
Il videoclip, diretto da Alaska & Gio digital production, è una parodia del mondo della fantascienza anni `80, in cui alcune caricature di personaggi cult del genere si scontrano per amore di una ragazza, come in una sorta di romantico videogame.
I colori pop della sala sembrano assumere un`ombra di tristezza e abbandono, laddove la ricerca del protagonista della canzone appare inizialmente vana; tuttavia alla fine il “gioco” proposto da lei, che gli parla, lo canzona e lo sfida dallo schermo di un cellulare, lo vede vincitore: la ragazza allora gli dice “Vieni da me”, ma lui si limita qui a poter baciare il display. Ecco infatti che con la partita il gioco finisce davvero e si torna alla realtà: gli attori del video vengono “sfrattati” infatti dalla location!
Il brano è presentato con queste parole:
Ghostbuster descrive quel senso di rimpianto e amarezza verso una storia andata in fumo prima ancora di cominciare: una bella promessa fatta la notte e non mantenuta il giorno dopo.
Tutto quello che ci resta è solo il fantasma di ciò che sarebbe potuta essere per noi una persona.
Il pezzo propone un indie-pop ricco di synth, un andamento melodico accattivante e dolce che, con la linea vocale, talora ricorda i TheGiornalisti, e chitarre dolceamare, per raccontare l`incontro fatale con una lei, amica di un amico, che sembrava diversa dalle altre. Fin da subito appare poter essere la soluzione, ma anche il problema; di lei, sfumata come un bel sogno, resta allora un vago desiderio, che spinge a una ricerca forse impossibile: “Sei la mia ossessione / io sarò il tuo ghostbuster”, canta Settembre tra il serio e il faceto.
Innamorato tanto del britpop quanto della canzone italiana (da Lucio Battisti a Rino Gaetano), Settembre ha pubblicato nel 2016 un primo EP autoprodotto, chiamato Il parcheggio ad esse” e nell`aprile 2018 il primo album, Di questi tempi, anticipato dai singoli La canzone da radio e 1999 e definito dall`artista un esempio del suo “pop autunnale”, con brani colorati e ironici, ma che nascondono un fondo più pensoso e agrodolce.
Credits del brano
Il brano è stato scritto, prodotto e suonato da Stefano Riggio (Settembre)
Rec. voci: Alex Chiodini al Chiodo Studio
Mix: Federico Slaviero al Vicolo Studio
Master: Andrea Suriani all` Alpha Dept recording studios