Sea Shell è il nuovo progetto musicale del polistrumentista, compositore e arrangiatore Mauro Ottolini. Quest’opera, in uscita il 1° marzo per Azzurra Music, si compone di un cd e un cartoon che rappresentano un atto di devozione verso l’universo marino e i problemi che lo mettono in pericolo come l’inquinamento. “SEA SHELL Musica per conchiglie” vuole essere un contributo di amore e di civiltà verso l’uomo e la natura.
Attraverso una ricerca che dura da molti anni dopo aver approfondito l’uso delle conchiglie come strumento musicale grazie agli insegnamenti del Maestro Steve Turre, Ottolini recupera conchiglie da tutte le parti del mondo, le ripara e le trasforma in strumenti musicali a fiato, talvolta a percussione. Con l’amico Maurilio Balzanelli inizia a registrare e sovrapporre i suoni delle conchiglie ai suoni che la natura stessa ci regala, come se le voci delle conchiglie ci raccontassero con la musica quello che hanno visto nel mare. Musica per Conchiglie, è quindi un opera realizzata senza usare strumenti musicali convenzionali, fatta di suoni ottenuti esclusivamente suonando conchiglie provenienti dai mari di tutto il mondo. “Sea Shell ” mescola così i suoni naturali del mare, del vento, delle cicale, delle pietre sonanti di Pinuccio Sciola, le lattine raccolte abbandonate sulla spiaggia, i giocattoli sonori, gli strumenti aborigeni e quelli artigianali sardi in armonia perfetta con le percussioni, con le voci delle balene o con il rumore dei detriti marini calpestati.
Sea Shell verrà presentato il 20 luglio a Umbria Jazz
Sea Shell è prodotto dall’etichetta discografica Azzurra Music con il prezioso sostegno di Greenpeace, Legambiente, Umbria Jazz, Doc Servizi e FestambienteSud,
I brani sono tutti originali scritti e arrangiati per conchiglie da Ottolini e i titoli stessi ci raccontano già una storia. Unica eccezione il brano “La Madonna delle conchiglie” scritta e interpretata appositamente per questo lavoro da Vinicio Capossela.
–CORAL DIRGE: Corale di conchiglie a 6 voci; in pratica è una rivisitazione con due voci nuove aggiunte da Ottolini del brano corale Abide With Me di Monk che a sua volta è una semplificazione di un corale di Bach, una specie di overture al disco.
-VOI SIETE QUI: Brano composto da Ottolini come sigla della trasmissione di Radio 24 che appunto era dedicata ai racconti degli ascoltatori che scrivevano in redazione. Voi Siete qui, è anche un modo per ricordare all’umanità che il nostro pianeta ci sta chiedendo aiuto. C’è bisogno della collaborazione di tutti se vogliamo migliorare le cose.
-LA MADONNA DELLE CONCHIGLIE: brano composto e cantato da Vinicio Capossela. E’ stato registrato precedentemente nel disco di Capossela “Marinai Profeti e Balene”. In quell’occasione Vinicio chiese a Ottolini di suonare le conchiglie nel suo brano e così “OTTO” partecipò al disco e al tour durato più di due anni. In questo caso il brano è suonato solamente con conchiglie e qualche percussione in un nuovo arrangiamento di Ottolini. Vinicio rimane colpito del lavoro e regala la sua voce per questa nuova poetica versione.
-PLASTIC ISLAND: con Vincenzo Vasi alla voce. Questo brano ci racconta di un’isola di plastica dove i paguri vanno a fare surf.
-BAINZU: corale voce e conchiglie con Gavino Murgia alla voce. Scritto da Ottolini per voce e due conchiglie. Bainzu in sardo vuol dire GAVINO. Un brano dedicato ad un uomo di mare come Murgia, creatura degli abissi, dei fondali marini e. dei bassi fondi sonori!
–LA REINA DE LAS CONCHAS: con Vanessa Tagliabue Yorke alla voce. Questo e il brano del cartoon. Il Paguro Hermit cerca una nuova conchiglia ma non la trova. Con l’aiuto della Regina delle conchiglie scendono negli abissi marini, ma incontrano solo immondizia e detriti. Il paguro Hermit è costretto a vivere in un tappo di plastica rosso.
–HERMIT CRAB: Canzone del paguro Hermit.
-BLACK TIDE: marea nera.
–PRELUDE PALUDE: Le sonorità di questo brano ricordano una palude inquinata, buia, amaro futuro al quale i mari e gli oceani stanno andando incontro.
–DEEP WATER HORIZON: Questo brano è fatto sfruttando tutte le possibilità effettistiche e sonore delle conchiglie mixate da DJ VASI che ha suonato giocattoli e usato rumori d’ogni tipo in modo da conferire al brano una sonorità techno elettronica. Un racconto in musica del tragico episodio del disastro ambientale della piattaforma nel golfo del Messico.
–NOMADI RABDOMANTI: Quando il mare, gli oceani, i laghi e le sorgenti ormai saranno totalmente inquinati l’uomo sarà costretto per sopravvivere a diventare un nomade per trovare qualche falda d’acqua ancora potabile.
-GURUNDGI GADU: con il predicatore-musicista aborigeno Rhys Waite. Gurundgi é il sacerdote, il cerimoniere e GADU é l’oceano. Il predicatore musicista Waite partecipa al disco per recitare una cerimonia, un mantra per il mare.
–WHAT CAN I DO FOR MOTHER EARTH? : Brano con “Le Zucchine”, coro multietnico di voci bianche.
Cosa posso fare per la Madre Terra? A questa domanda, slogan di Greenpeace, le bambine del coro rispondono componendo una parte del testo e cantando i loro pensieri e propositi nei confronti del pianeta.
Mauro Otto Ottolini- Conchiglie, Loop, fischietti di Matera, strumenti artigianali sardi costruiti con zucche e canne di bamboo di Mondo Usai, campanelli di bicicletta, acqua di rubinetto su piatti di metallo, tazzine e bicchieri rotti,
Vinicio Capossela – Voce nel brano “La Madonna delle conchiglie”
Vanessa Tagliabue Yorke – voce
Vincenzo Vasi – Voce, giocattoli sonori rigenerati, rumors, immondizie di plastica.
Gavino Murgia- Voce , percussioni tribali sarde, strumenti artigianali, materiale plastico percosso e barattoli.
Rhys Waite – Cerimoniere musicista aborigeno: voce, didgeridoo
Maurilio Balzanelli – Percussioni, materiale percosso, strumenti ad acqua.
Stefano Stefanoni – sound engineer, music coordinator.
Coro Multietnico di voci bianche “Le Zucchine” diretto da Vanessa Tagliabue Yorke.
Pagina Facebook – @maurottolinijazz
Profilo instagram – @mauro.ottolini
Canale artista youtube – Mauro Ottolini