Nuova puntata per Indieland, Il Parcogiochi dell’indipendenza, il radio show condotto e ideato da Simone Mercurio, in onda dagli studi di Atom Radio (feat. Exhimusic) e in diffusione storicamente sull’emittente storica romana Radio Città Futura (da dove il format ha visto i suoi natali), e poi su Radio RTM per la Sicilia Sudest e da febbraio 2019 sulle emittenti del Circuito MEI-L’Altoparlante.
Protagonisti del #PalcoscenicoLive della puntata sono i Portobello da Civitavecchia. Prodotti da Icompany e gestiti dal management di “Seitutto” by Sei Tutto l’Indie di Giuseppe Piccoli.
Preludio del primo disco del sestetto laziale capitanato da Damiano Morlupi in uscita a maggio, sono tre singoli usciti scaglionati e di ottimo impatto. “Cerotti”, Un Attimo e Basta” e, appena pubblicato “Dietorelle” sono i tre brani anticipazione di un albm che avrà come tema portante – ci rivelerà Morlupi a i nostri microfoni – ovvero la fortuna.
Portobello nasce come progetto solista di Damiano Morlupi, prima di affermarsi come collettivo artistico attivo sulla scena dell’indie italiano. A 12 anni Damiano Morlupi scrive le prime canzoni. Con un padre dj e una madre speaker radiofonica, verrebbe da dire che non poteva andare diversamente. Alla fine degli anni ’90 fonda i Kamikaze Sur Tirreno Crew, gruppo hip hop civitavecchiese che alterna songwriting rap e sensibilità cantautoriale da chitarra e voce, tutto rigorosamente autoprodotto in camera. La storia di Damiano Morlupi è legata in modo simbiotico a Civitavecchia, città di mare e di porti, a meno di cento chilometri da Roma. Pochi per non subirne il fascino, sufficienti per essere già provincia. Di provincia italiana infatti si nutre il mondo di Damiano Morlupi, che nel 2006 comincia a portare in giro i propri pezzi con il nome di battesimo. La svolta arriva nel 2016, quando decide di entrare in studio e incidere i quattro brani che andranno a comporre “1980”, il primo ep di un nuovo progetto, Portobello. E adesso sono pronti per il salto con il primo album in arrivo nei prossimi mesi.
Ospite in studio della prima parte del programma dedicato oltra alla musica anche alla cultura indipendente a 360 gradi è FRANCESCO CORDIO regista e documentarista autore, tra l’altro del film-evento quasi clandestino ROMA GOLPE CAPITALE (Own Air Production) film inchiesta sulla vicenda della cacciata dell’ex sindaco di Roma Ignazio Marino, di cui Indieland si è occupata ampliamente lo scorso anno per la sua uscita con ospiti importanti come Concita De Gregorio di Radio Capital e Federica Angeli di Repubblica. Qui il podcast per riascoltare la puntata-record con oltre 2000 ascolti.
Cordio presenta e lancia il suo nuovo film in progress “IL MOZART ARGENTINO” film indagine sul misterioso caso del musicista Rodolfo Zanni (1901-1927). Zanni è stato un grande musicista nato a Buenos Saires da genitori italiani e vissuto all’inizio del ‘900. Quando morì prematuramente in un modesto albergo di Cordoba nel 1927, aveva solo 26 anni: nove meni di Mozart, tanti quanti Pergolesi, cinque meno di Schubert. Lo chiamavano il Mozart Argentino.
In studio con lui il giovane musicista e compositore FRANCESCO LEINERI co- protagonista del film in fase di realizzazione insieme al tenore Fabio Armiliato già tra i protagonisti del film di Woody Allen “To Rome with Love”.
– Protagonistia della rubrica BOOKLAND è lo scrittore e storico VINCENZO DI MICHELE Autore di opere di carattere storico e biografico, si è interessato anche di argomenti legati alla società e allo sport. Tra i suoi volumi più recenti l’opera “L’ultimo segreto di Mussolini. Quel patto sottobanco fra Badoglio e i tedeschi”.