ESMA, “EP Ending”
(La Schiuma Dischi, 2018)
“EP Ending” è il nuovo Ep del cantautore torinese ESMA, anticipato dal singolo “Tempesta”, che esce a quattro anni di distanza dall’esordio “Rivoluzione al Sole”.
Quattro tracce che vanno a formare un concept album gradevole ed appassionante che con maestria gioca e magheggia con la concezione di lieto fine, comunicandoci fondamentalmente come ogni fine porti con sé nuovi inizi ma anche vecchi muri che crollano, nuove incertezze e nuovi sbagli, nuove felicità e nuove illusioni.
Con testi che ruotano attorno al perno del quotidiano e del contingente, scritti linearmente e genuinamente, senza fronzoli, ed un sound al passo coi tempi, figlio di una patina melodica anni ottanta da cui trasudano spaccati veri di vita vissuta, reale e percepibile, attualissima, “EP Ending” è un lavoro che si lascia ascoltare con trasporto e curiosità, ben scritto, altrettanto egregiamente suonato, poco pretenzioso e per nulla ridondante, con un ritmo moderno e trascinante, godibilissimo.
Veronica Vitale, “Inside the Outsider”
(Dino Vitola Editore Srl, 2018)
“Inside the Outsider” è il nuovo lavoro della talentuosa Veronica Vitale, pubblicato insieme al primo singolo estratto “World Travels”, che vede la partecipazione del songwriter americano The Man Stuntman e che arriva a distanza di ben otto anni dall’ultimo “Nel mio bosco reale”.
Quindici intense tracce vanno a comporre questo bell’album che amabilmente sfugge alle etichette e alle catalogazioni, fondendo generi che vanno dal pop al dubstep con saggezza, nonchalance, creatività e credibilità. I testi, accattivanti e originali, sono supportati da un sound eterogeneo magnetico e cangiante, che trascina il fruitore nel viaggio ipnotico ed alienante della Vitale, in cui dolce è perdersi e ritrovarsi continuamente.
Gotica e romantica, granitica e seducente, la proposta di Veronica Vitale convince senza alcuna fatica, in una commistione fra Italia e Usa ragionata e ben sentita, mai sopra le righe o eccessiva. Senza dubbio un lavoro sui generis, per palati raffinatamente onnivori.
FRANCESCA AMODIO