“La mia prima volta con Fabrizio De André. 515 storie”
a cura di Daniela Bonanni e Gipo Anfosso – Ibis ed. 2^ edizione ampliata
- Presentazione a Pavia, l’11 gennaio 2019
– ore 17.00 al Salone Teresiano.
– ore 21.30 a Spaziomusica
Uscirà nel gennaio 2019 la seconda edizione ampliata di “La mia prima volta con Fabrizio De André. 515 storie” a cura di Daniela Bonanni e Gipo Anfosso – Ibis ed.
Verrà presentata in anteprima a Pavia, dove tutto è cominciato, l’11 gennaio, data dal valore fortemente simbolico: l’11 gennaio del 1999 infatti moriva Fabrizio De André, che, a distanza di vent’anni, è ancora così vivo, così amato e così presente nel nostro immaginario collettivo.
Le storie, che raccontano la propria, personale “iniziazione” a Fabrizio De André (come-dove-quando-con chi è successo), da 305 sono diventate 515.
Perché Fabrizio De Andrè si conferma essere sempre più il fil rouge che unisce vite e generazioni. E perché tanta è la voglia di raccontare e raccontarsi, come dimostra il “neverending tour” di presentazioni della prima edizione del libro, su e giù per l’Italia, tra osterie, biblioteche, librerie e qualche festival letterario.
Sono storie scritte da persone di ogni età, dai 10 agli 82 anni. Da persone comuni e personaggi famosi (tra cui musicisti e stretti collaboratori di De André). Tutti inseriti, rigorosamente e molto democraticamente, in ordine alfabetico.
Questa edizione, oltre al messaggio pieno d’affetto di Dori Ghezzi, è impreziosita da una introduzione – accurata e appassionata – di Enrico de Angelis.
In collegamento con la nuova edizione del libro, in segno di omaggio a Fabrizio De André, si propone l’iniziativa:
#deandregoccedimemoria
2019: dedicato a Fabrizio De André. Vent’anni dopo
Una proposta semplice semplice: dare un segnale, inserire “frammenti di De André” nelle nostre attività quotidiane. Una canzone, un testo, un pensiero di Fabrizio nella scaletta dei concerti ( pop, rock, jazz, rap, musica classica …) per chi è musicista, nelle programmazioni scolastiche per chi è insegnante, nella playlist dell’I Pod, nelle librerie, nelle biblioteche … Ma anche nei negozi e negli uffici in cui lavoriamo.
Una sorta di “De André diffuso”, perché mai come ora, in tempi sempre più cinici e disumani, sentiamo il bisogno, la necessità di divulgare la sua musica, la sua poesia, la sua direzione ostinata e contraria.
La libertà ideativa è totale.
ADESIONI: #deandregoccedimemoria, indicando generalità, luogo, titolo e breve descrizione dell’iniziativa
Daniela Bonanni e Gipo Anfosso
Info: danielabonanni52@alice.it gipoanfosso@gmail.com
Blog: primavoltacondeandre.tumblr.com / Facebook @primavoltacondeandre