Il video del secondo singolo estratto dall’album L’Eremita, un pungente sussurro che disegna quel “gotico mediterraneo” che ha caratterizzato gli esordi della giovane cantautrice genovese.
Vincitrice del Premio Bindi nel 2014, la “rockeuse” torna con un album fatto da canzoni per chi non si sente del tutto a posto nel mondo, per chi si sente sempre un po’ strano e straniero, per chi oscilla tra il desiderio di partecipare, di esserci e quello di chiamarsi fuori da tutto ma alla fine cerca di costruire il suo posto nel mondo.
Blues, psichedelia, world music e un’insopprimibile attitudine punk-noise si mescolano nelle 12 tracce de L’Eremita.
DICONO DI LEI:
“Già al primo approccio s’intuisce il valore di questo album. Dopo ripetuti ascolti, si è un tutt’uno con queste dodici meravigliose canzoni d’amore.” Vinile
“Un lavoro che pur non concedendosi alla banalità della musica mainstream usa e getta risulta assolutamente vitale ed efficacissimo (anche laddove i toni si fanno più cupi)”L’isola che non c’era
“L’atmosfera generale del compact trasmette epicità, una gioia negata sul più bello, un crescendo che in alcuni passaggi diventa sfogo e speranza, come nel caso de “La notte per ricominciare”. Ma occhio anche all’iniziale “Disincantica” e a “La donna di fuoco”.” Distopic
“La Nico risulta autentica, verace, senza abbandonare il cantautorato made in Italy e le velate citazioni d’autore.” Shake