Entro lunedì 16 aprile 100 chitarre, 80 chitarre + 20 bassi http://www.ravennafestival.
UNA CHIAMATA PER CHITARRISTI E BASSISTI
Venerdì 22 giugno – Palazzo San Giacomo (Russi)
In a Blink of a Night
Le cento chitarre elettriche in concerto
direttore Tonino Battista
chitarra elettrica solista Luca Nostro
musiche di Elliot Cole, Michele Tadini, Glenn Branca
Con la partecipazione di PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble
In collaborazione con Fondazione Musica per Roma e ROCKIN’ 1000
A chi è rivolta
Nell’ottica di un Festival che è sempre interessato a valorizzare le migliori risorse del proprio territorio, siamo alla ricerca di ottanta chitarristi e venti bassisti che siano interessati al progetto, diventando parte dell’ensemble delle 100 chitarre elettriche.
Come partecipare
Invia il tuo CV all’indirizzo email 100chitarreRFF29@gmail.com entro lunedì 16 aprile 2018.
Le candidature verranno sottoposte alla valutazione del curatore del progetto Luca Nostro, del Parco della Musica Contemporanea Ensemble (PMCE).
Ai candidati si richiede come requisito minimo capacità di lettura della musica.
La partecipazione è volontaria e non sono previsti rimborsi spese.
👉🏻 entro venerdì 20 aprile scouting delle #Giovanienergiecreative della #Romagna dagli 8 ai 18 anni
http://www.ravennafestival.
Una chiamata che abbraccia la Romagna: Cristina Muti torna alla scoperta delle energie creative
Dal 14 febbraio aperte le iscrizioni alle audizioni in programma al Teatro Alighieri dal 21 al 29 maggio
Si rinnova il progetto Alla scoperta delle energie creative della Romagna: Cristina Mazzavillani Muti, Presidente di Ravenna Festival, invita i ragazzi di Ravenna e della Romagna, dagli 8 ai 18 anni, a prendere parte ad audizioni pubbliche. Anche quest’anno sarà il Teatro Alighieri – luogo simbolo nel cuore della città – ad aprire le porte ai più giovani, cui sarà offerta la possibilità di rispondere a una chiamata che è un segnale di apertura del mondo di chi opera per la cultura nei confronti dei ragazzi, per stimolarne l’impegno, la concentrazione, la creatività. E, nel caso di chi abbia già partecipato all’iniziativa nel 2017, anche un’occasione per ripresentarsi e valutare insieme la crescita e il cambiamento. “A volte è proprio lo sguardo dei più giovani che rivela prospettive sorprendenti, sottolinea Cristina Muti, perché nel loro mettersi in gioco – senza preconcetti, senza falsi pudori – anche le nostre convinzioni e la nostra percezione si trasformano e si rinnovano”. L’iniziativa non prevede il conferimento di premi né il costituirsi di un cast per uno spettacolo, quanto continuare il censimento delle giovani energie creative del territorio, offrendo agli iscritti la possibilità di ricevere suggerimenti e consigli.